Cosa sono le cisti aracnoidee?

Le cisti aracnoidee sono sacche piene di liquido situate intorno al cervello o al midollo spinale in un’area chiamata membrana aracnoidea. Queste anomalie sono divise in due categorie, a seconda della causa: cisti aracnoidee primarie e secondarie. I sintomi delle cisti aracnoidee possono essere generali o progressivi. Il trattamento può o non può essere raccomandato.
Le cisti aracnoidee si sviluppano in un’area al di sotto della membrana aracnoidea, che copre il cervello e il midollo spinale. Le sacche possono crescere tra la membrana aracnoidea e il cervello o il midollo spinale, sebbene le cisti intorno al lobo temporale del cervello siano più comuni. Una tipica cisti è composta da collagene e cellule aracnoidee. Per ragioni sconosciute, è più probabile che le condizioni si sviluppino negli uomini rispetto alle donne. Il rilevamento di cisti aracnoidee di solito deriva da una scansione cerebrale.

Le cause di una cisti aracnoidea variano, ma in genere derivano da un difetto alla nascita o da una lesione cerebrale. Le cisti primarie comprendono il primo tipo e iniziano a sorgere durante lo sviluppo dell’embrione nelle prime settimane di gravidanza. Uno strappo della membrana aracnoidea causa tipicamente questo tipo di cisti. Le cisti secondarie, d’altra parte, derivano da qualche tipo di trauma al cervello, come colpi diretti, tumori cerebrali o complicazioni chirurgiche.

Mal di testa, nausea, vertigini, convulsioni e problemi di udito o vista possono persistere come sintomi delle cisti aracnoidee, specialmente se la cisti si trova intorno al cervello. Se un difetto della membrana ammorbidisce il tessuto cerebrale, ne risulta una porencefalia. La perdita di cisti può anche creare una pressione pericolosa all’interno dell’area del cervello. Alcuni ricercatori ritengono che la sindrome della cisti aracnoidea possa svilupparsi nei casi più gravi che colpiscono i lobi temporali. La sindrome è caratterizzata da problemi cognitivi, emotivi e comportamentali che progrediscono attraverso l’età adulta.

La manifestazione dei sintomi può verificarsi in diverse altre aree del corpo. Se la cisti comprime il midollo spinale attraverso la siringomielia, i sintomi cronici a lungo termine possono includere dolore, intorpidimento e formicolio alla schiena, alle gambe o alle braccia. Questi effetti sono dovuti a un’infiammazione della membrana aracnoidea chiamata aracnoidite. Un neuroma acustico può svilupparsi sul nervo che corre all’orecchio, influenzando così l’udito. La condizione può anche ostacolare la ghiandola pituitaria, portando alla sindrome della sella vuota o al panipopituitarismo che influenzerà negativamente le funzioni del sistema endocrino.

Le opzioni di trattamento generalmente sono disponibili in tre varietà. Una piccola cisti che non provoca sintomi può semplicemente essere lasciata non trattata. Il drenaggio del liquido cerebrospinale può alleviare i sintomi in alcuni casi. I progressi tecnologici hanno anche introdotto un intervento chirurgico minore come opzione, dato che la cisti si trova in una posizione raggiungibile e sicura.