Che cos’è il controllo delle malattie infettive?

Una malattia infettiva è una malattia causata dalla presenza di un agente patogeno. L’agente patogeno può essere un batterio, un parassita, un virus, un fungo, un protozoo o un prione e la natura della malattia è tale che può essere trasmessa o comunicata da una persona, animale o specie a un’altra in qualche modo. Il controllo delle malattie infettive è il tentativo di limitare la diffusione delle malattie infettive, talvolta chiamate malattie trasmissibili o trasmissibili.

Le pratiche di controllo delle malattie infettive hanno in parte a che fare con le modalità di trasmissione delle malattie infettive. Le malattie infettive possono passare da un individuo all’altro attraverso l’inalazione nell’aria, fluidi corporei o tramite oggetti, cibi o liquidi che sono stati contaminati. Altre malattie infettive hanno vie di trasmissione specializzate. Ad esempio, il parassita che causa la malaria viene trasmesso da uomo a uomo da una zanzara infetta che inietta quel parassita della malaria nel sangue di una persona attraverso un morso. Pertanto, mentre molte malattie infettive possono essere controllate attraverso misure come il lavaggio delle mani e l’igiene generale, altre, come la malaria, richiedono metodi specializzati per eliminare la possibilità di trasmissione – in questo caso, mirando alla popolazione di zanzare e assumendo farmaci antimalarici prima e durante visite a una zona infestata.

Un altro aspetto del controllo delle malattie infettive è il mantenimento di una popolazione sana che non sia suscettibile alle malattie. Ciò può avvenire assicurandosi che fattori quali stress, cattiva alimentazione, acqua contaminata e scarsa igiene siano affrontati. La vaccinazione per aumentare la resistenza e ridurre le possibilità di infezione è un altro modo per ridurre la suscettibilità.

Il controllo delle malattie infettive è supervisionato in tutto il mondo dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) in collaborazione con un certo numero di agenzie nazionali. Negli Stati Uniti, gli sforzi per limitare la diffusione delle malattie infettive sono iniziati con il Communicable Disease Center nel 1946, nato da un’agenzia di controllo della malaria che esisteva durante la seconda guerra mondiale. Oggi, il suo discendente, il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) è l’organizzazione sanitaria che si concentra sul controllo delle malattie infettive negli Stati Uniti e collabora con altre organizzazioni nazionali nell’interesse del controllo della trasmissione internazionale delle malattie. In Svezia, l’Istituto svedese per il controllo delle malattie infettive (SMI) è l’agenzia governativa che monitora le malattie infettive tra gli esseri umani e promuove misure preventive per impedire che prendano piede.

Nel caso di altre specie, l’organizzazione nazionale che protegge le persone potrebbe fornire linee guida per veterinari e altri fornitori di cure per animali, come fa il CDC. Questo è importante perché le malattie infettive di qualsiasi specie non esistono isolatamente. Inoltre, potrebbero esserci organizzazioni che hanno assunto il ruolo di prevenzione delle malattie infettive per specie specifiche. Ad esempio, l’American Association of Equine Providers (AAEP) promuove linee guida per il controllo delle malattie infettive tra i cavalli.