Che cos’è la sindrome da fascicolazione benigna?

La sindrome di fascicolazione benigna, a volte indicata come sindrome di fascicolazione muscolare, è una condizione relativamente rara che colpisce il sistema nervoso di una persona in cui i muscoli si contraggono e si contraggono involontariamente. Sebbene questa condizione possa verificarsi in quasi tutti i muscoli, inclusa la lingua, la condizione si verifica principalmente su viso, braccia e gambe. La sindrome spesso assomiglia ad altre condizioni tra cui la malattia di Lou Gehrig (sclerosi laterale amiotrofica) e la malattia del motoneurone. Non esiste una cura conosciuta per la sindrome da fascicolazione benigna. Non è una malattia pericolosa per la vita, la sindrome è più irritante e può colpire una persona di qualsiasi età o sesso.

Oltre agli spasmi che non vanno via, i sintomi generali possono includere una sensazione di spilli e aghi, intorpidimento, crampi, spasmi e affaticamento. Altri sintomi possono essere prurito, dolore e mal di testa. Sebbene la malattia generalmente non sia invalidante, può causare qualche difficoltà con vari tipi di movimento. Ad esempio, poiché la condizione provoca tremori alle braccia, una persona con sindrome di fascicolazione benigna generalmente può avere problemi a scrivere.

In genere, un individuo con la sindrome sperimenterà sintomi più gravi durante la notte o quando una persona diventa stressata o si sovraccarica. La durata dei sintomi varia da mesi ad anni. Inoltre, i sintomi possono andare in periodi di remissione e poi riapparire.

Ad un certo punto, la maggior parte delle persone ha una sorta di episodio di contrazione nella propria vita. A volte, le contrazioni diventano molto prevalenti e si verificano in diverse parti del corpo; se questo è il caso, l’individuo può essere consigliato di cercare aiuto medico. La sindrome viene rilevata da un neurologo che esamina i riflessi di una persona e conduce test di forza.

La condizione può essere scoperta anche attraverso esami del sangue e biopsie. Alcuni medici possono raccomandare un’elettromiografia, che misura i danni ai nervi. Poiché la sindrome non interessa i nervi, una normale elettromiografia può escludere altri disturbi e indicare una sindrome da fascicolazione benigna.

La causa esatta della sindrome è difficile da individuare. La sindrome è complessa, in quanto non è chiaro se la condizione colpisca i muscoli stessi o i nervi motori. Lo sforzo eccessivo e il disturbo da deficit di attenzione possono essere fattori che possono portare alla condizione.

Nessun trattamento elimina completamente gli effetti della sindrome. Alcuni beta-bloccanti e farmaci antiepilettici sono stati efficaci nel trattamento della condizione. Inoltre, può essere utile trattare la condizione come un’ansia e usare sedativi. Anche i metodi proattivi per ridurre lo stress, tra cui esercizio fisico, dormire a sufficienza e ridurre la quantità di caffeina nella dieta, possono rivelarsi efficaci.