Che cos’è un Vocoder?

Con un nome creato combinando voce e codificatore in un titolo, un vocoder è un dispositivo progettato per analizzare il parlato e sintetizzarlo a fini di comunicazione. Sviluppato come strumento per l’uso nelle funzioni di telecomunicazione durante gli anni ’30, lo scopo principale del vocoder era codificare il parlato per la trasmissione di massa. La doppia funzione del vocoder sia come analizzatore vocale che come sintetizzatore vocale ha permesso un mezzo più preciso per crittografare il suono per la trasmissione via radio.

Un vocoder opera sugli stessi principi che aiutano a creare la produzione della voce umana. Proprio come il suono viene creato dall’apertura e dalla chiusura della glottide nelle corde vocali, quindi filtrando il suono attraverso il naso e la gola, il vocoder lavora sul principio di produrre un suono che viene identificato come frequenza fondamentale. La frequenza viene quindi filtrata in modo da produrre una gamma di suoni che elevano le sottili sfumature della frequenza fondamentale in modo che l’intonazione e il tono prodotti siano chiari e concisi.

I primi vocoder sono stati sviluppati come dispositivi analogici in grado di trasmettere su diverse frequenze radio, utilizzando una serie di filtri passa banda. I primi esperimenti con il concetto di voder o vocoder iniziarono ai Bell Labs nel 1928, con i primi brevetti depositati nel 1935. Mentre la funzione iniziale dei voders aveva a che fare con le trasmissioni radio, era solo una questione di tempo prima che i vocoder trovassero uso in anche tipi privati ??di comunicazione, in particolare comunicazioni militari sicure durante la seconda guerra mondiale.

Nel tempo, l’uso di un vocoder si è diffuso oltre le semplici comunicazioni radio. I primi sviluppi nel nuovo mezzo televisivo hanno trovato valore nei principi di base della tecnologia vocoder e l’industria cinematografica ha anche trovato applicazioni che hanno contribuito alla produzione di prodotti ausiliari che potrebbero essere utilizzati per promuovere nuove uscite.

Durante l’ultima parte del 20 ° secolo, il vocoder ha iniziato a farsi strada nello studio di registrazione con un numero di artisti popolari. Invece di affidarsi alla voce come componente fondamentale che si nutre nel vocoder, sono stati utilizzati strumenti musicali. La tecnologia associata al vocoder è passata dalla produzione di suono analogico al suono digitale più sensibile, che ha contribuito a rendere il vocoder una scelta ideale per creare colonne sonore per film, spettacoli televisivi e migliorare le performance dal vivo.