La visione a tunnel è una condizione medica che si traduce in una perdita della visione periferica. Di conseguenza, il paziente può vedere gli oggetti solo all’interno di un campo circolare. Questa condizione ha molte possibili cause, inclusi problemi al cervello, alcune malattie degli occhi, droghe allucinogene e alcune attività estreme.
La perdita di sangue in parti del cervello può portare alla visione a tunnel, così come un tumore che preme contro le fibre ottiche. Anche una persona che è esposta ad aria contaminata da oli e fluidi idraulici, come può accadere su un aeroplano, può sviluppare questa condizione. Ammalarsi mentre si è in aereo può causare problemi di vista temporanei.
Alcune malattie dell’occhio possono anche portare alla visione a tunnel. La retinite pigmentosa, una condizione ereditaria che può portare alla cecità, può essere una causa. In genere, questo disturbo inizia a manifestarsi come cecità notturna, che poi porta a una perdita della visione periferica e infine alla cecità. Tuttavia, non tutte le persone con il disturbo diventano cieche.
Il glaucoma, una malattia che colpisce il nervo ottico, può anche causare la visione a tunnel. La pressione esercitata sul nervo ottico fa sì che l’occhio perda le cellule gangliari della retina, che alla fine possono causare la cecità del paziente. Per alcuni pazienti, può verificarsi una perdita della visione periferica prima della cecità.
L’uso di droghe allucinogene può anche causare danni al cervello e ai nervi, che possono provocare una visione a tunnel permanente o temporanea. Lo stress estremo, come quello sperimentato durante un attacco di panico, è un’altra possibile causa. Attività e sport specifici possono anche causare una perdita temporanea della visione periferica. I piloti di caccia e gli acrobati, ad esempio, possono riscontrare questo problema durante un’elevata accelerazione sostenuta di uno o più secondi. In questo caso, la persona può anche perdere conoscenza.
L’esposizione all’ossigeno a una pressione superiore a 1.5-XNUMX atmosfere può essere tossica per il sistema nervoso centrale. Questo si verifica più spesso durante le immersioni. Oltre alla visione a tunnel, questa pressione di ossigeno può provocare affaticamento, vertigini, cecità, nausea, confusione, ansia e mancanza di coordinazione. Quando una perdita della visione periferica colpisce una persona impegnata in un’attività come guidare o pilotare un aereo, può provocare la morte, perché l’individuo non è in grado di vedere correttamente.