Che cos’è un riscatto?

Redout è un fenomeno visivo associato a forze G negative in cui il campo visivo di una persona diventa rosso a causa di un improvviso afflusso di sangue alla testa. Un classico esempio di una situazione in cui ciò può verificarsi è nel volo acrobatico in cui un pilota fa un’improvvisa picchiata ripida, sottoponendo il suo corpo a forze G negative. Questo può essere molto pericoloso e i piloti devono fare attenzione a proteggere i loro corpi dallo stress da accelerazione. Le forze G positive, come quando le persone si arrampicano e accelerano improvvisamente, possono causare il problema opposto, un flusso di sangue lontano dalla testa, che porta all’ingrigimento del campo visivo, confusione e altri problemi.

Fisiologicamente, durante un redout i vasi sanguigni all’interno degli occhi si espandono, creando una visione confusa e rossastra. Se si espandono abbastanza, possono rompersi. Il paziente può sviluppare danni alla retina e il sangue che scorre liberamente all’interno della testa può anche portare a ictus emorragico, in cui le cellule cerebrali iniziano a morire a causa degli accumuli di pressione all’interno del cranio. Durante un redout, il paziente può perdere conoscenza o diventare confuso e pigro quando i tessuti all’interno del cervello iniziano a subire danni.

I piloti in addestramento per situazioni in cui incontreranno forze G passano attraverso una serie di test rigorosi per assicurarsi di poter gestire l’elevato stress associato a cose come il volo acrobatico, il pilotaggio di aerei militari e la guida di navi spaziali e navette. Ciò include condizioni simulate a terra in cui i piloti vengono messi in un ambiente con uno stress da accelerazione molto elevato per vedere come rispondono i loro corpi. L’equipaggiamento di sicurezza aiuta a prevenire alcune lesioni e i pazienti devono sottoporsi regolarmente a esami sanitari per assicurarsi che siano ancora idonei al servizio in ambienti in cui saranno presenti elevate forze G.

Se un pilota inizia a notare il redout durante il volo, potrebbe essere necessario rallentare e regolare il piano di volo per evitare danni agli occhi e al cervello. I piloti di solito mantengono una comunicazione costante con il controllo a terra, così come con altri piloti in aria, e possono avvisare le persone del fatto che c’è un problema e potrebbero aver bisogno di assistenza medica a terra. Un oftalmologo può controllare gli occhi del pilota per segni di lesioni e potrebbe anche essere necessaria una valutazione neurologica per verificare eventuali lesioni cerebrali.

Oltre al redout, durante il volo possono verificarsi altre distorsioni del campo visivo. La visione può diventare bianca o grigia quando il sangue scorre lontano dalla testa e verso i piedi, un avvertimento che il cervello del pilota non riceve abbastanza sangue. Può anche verificarsi la visione a tunnel. I piloti che notano qualcosa di strano con la loro vista dovrebbero segnalarlo in modo che possano ricevere una valutazione medica.