Qual è la prognosi per il mieloma multiplo?

La prognosi per il mieloma multiplo può variare in base a diversi fattori. Nel peggiore dei casi, il medico può ritenere la malattia irreparabile e può dare solo una prognosi infausta per la sopravvivenza. Se il cancro viene diagnosticato in una fase precedente, c’è una maggiore possibilità di una buona prognosi.
Generalmente, se i pazienti hanno le prime fasi del cancro, è probabile che la prognosi per il mieloma multiplo comporti un possibile recupero. Ciò può significare che le cellule tumorali non si sono ancora diffuse o che eventuali plasmocitomi – gruppi di plasmacellule simili a tumori – possono essere facilmente rimossi. La chemioterapia e le radiazioni sono scelte comuni per il trattamento, ma possono essere offerti anche trattamenti sperimentali. La prognosi per la prima fase può essere positiva, ma i pazienti hanno ancora un’aspettativa di vita di 62 mesi in media.

Se la malattia viene contratta nella sua seconda fase, la prognosi potrebbe essere ancora positiva, ma il numero di cellule tumorali è in aumento. L’aspettativa di vita si riduce a 45 mesi e possono essere eseguiti anche trattamenti simili. La prognosi per il mieloma multiplo al suo terzo e ultimo stadio può essere molto scoraggiante, poiché le cellule tumorali non solo si sono aggiunte di numero, ma si sono anche diffuse ai diversi organi. In questa fase finale possono verificarsi molte complicazioni, come la diminuzione dei globuli rossi, l’aumento del calcio nel sangue e la progressione fatale dei plasmocitomi nelle ossa. Si può ancora fare un trattamento aggressivo e più sperimentale, ma al paziente possono essere dati solo due anni o meno di vita.

Senza alcun trattamento, un paziente può avere un’aspettativa di vita più breve di sei mesi. La prognosi per il mieloma multiplo può variare anche se il tumore è attivo o inattivo. Una diagnosi attiva, di solito nelle prime due fasi, significa che il paziente manifesta sintomi rivelatori e dovrebbe ricevere un trattamento il prima possibile. Un paziente con mieloma multiplo inattivo non mostra alcun segnale di avvertimento e il cancro ha una crescita più lenta. In questo caso, un paziente può vivere fino a 10 anni, con alcuni trattamenti per tenere a bada il cancro.

Altri fattori che influenzano la prognosi per il mieloma multiplo includono la salute del paziente, l’età e la risposta iniziale al trattamento. La presenza di anticorpi specifici può anche aumentare le possibilità di guarigione. Eventuali danni, invece, a organi vitali come il rene e il fegato possono determinare una prognosi negativa. Se il cancro si ripresenta, anche l’aspettativa di vita diminuisce.