Una risonanza magnetica del ginocchio è una procedura medica che consente ai medici di vedere chiaramente l’interno del ginocchio senza l’uso di tecniche invasive. Una risonanza magnetica, che sta per “risonanza magnetica”, è essenzialmente una grande camera magnetica in cui entra una persona, di solito sdraiata. In una risonanza magnetica del ginocchio, i medici concentrano l’energia magnetica della camera su una specifica articolazione del ginocchio. I risultati sono immagini a raggi X in bianco e nero che forniscono una visione dettagliata e granulare di tutti i muscoli, legamenti e ossa del ginocchio.
Una risonanza magnetica è diversa da una radiografia in molti modi importanti. Innanzitutto, una risonanza magnetica non utilizza alcuna radiazione. Si basa interamente sul magnetismo e sulle trasmissioni in radiofrequenza a onde corte. Né la risonanza magnetica nucleare né la tomografia a risonanza magnetica, entrambe forme di tecnologia MRI, fanno uso di onde di radiazione. Ciò rende il processo di risonanza magnetica più sicuro e l’esposizione non comporta praticamente alcun rischio per le persone sane.
Le immagini generate da una risonanza magnetica del ginocchio sono anche molto più chiare di quanto sarebbe possibile con una semplice radiografia dell’articolazione. La risonanza magnetica funziona utilizzando magneti per riorientare temporaneamente gli atomi del corpo. Quando le correnti elettriche e radio passano attraverso la camera, la macchina è in grado di trasmettere un’immagine tridimensionale al computer host.
I medici di solito possono visualizzare le scansioni MRI del ginocchio in una varietà di formati. Sul computer, le immagini possono essere ruotate, ingrandite o altrimenti manipolate digitalmente. Da lì, i medici possono stampare diapositive o inoltrare immagini selezionate alle sale operatorie e agli archivi ospedalieri.
Il ginocchio è un’articolazione complessa, composta da molti diversi legamenti, giunzioni muscolari e menischi. È essenziale per molti movimenti di base, tra cui stare in piedi, seduti e camminare. Gli infortuni alle ginocchia sono comuni a moltissime persone, dagli atleti agli anziani e praticamente a tutti gli intermedi. Una risonanza magnetica del ginocchio offre ai medici un modo non invasivo di esaminare l’articolazione per avere un’idea di ciò che sta accadendo sotto la pelle.
Una risonanza magnetica spesso porta a un intervento chirurgico o ad altri trattamenti, che sono personalizzati per la specifica lesione o degenerazione in questione. L’esecuzione delle scansioni consente ai medici di anticipare ciò che troveranno nel ginocchio prima di aprirlo, il che può risparmiare un sacco di tagli inutili. I medici possono talvolta iniettare ai pazienti una tintura per via endovenosa durante una risonanza magnetica del ginocchio per rendere più visibili in modo indipendente i complessi meccanismi del ginocchio, ma per il resto la procedura è completamente non invasiva.
La maggior parte delle volte, una risonanza magnetica del ginocchio viene eseguita da un radiologo. La radiologia è la specialità medica che si occupa dell’uso dell’imaging medico avanzato come mezzo per diagnosticare e trattare una serie di lesioni. I problemi di cancro e degenerazione muscolare sono spesso più facili da vedere e rilevare all’inizio utilizzando la tecnologia MRI e i problemi al ginocchio non sono diversi.