Che cos’è un’emorragia uterina?

Un’emorragia uterina è un’istanza di eccessivo salasso da parte dei vasi sanguigni all’interno dell’utero. Questo sanguinamento di solito non è correlato alle mestruazioni, tranne nel caso di anovulazione, ed è considerato anormale e un’occasione di emergenza medica. L’emorragia si traduce generalmente in un rapido sanguinamento che può far sì che una donna perda così tanto sangue da cadere in uno shock. Neoplasie, traumi della gravidanza e anovulazione rappresentano la maggior parte dei casi di sanguinamento anormale nell’utero. Spesso, le malattie croniche o infettive possono anche causare un’emorragia uterina.

Nella maggior parte dei casi, un’emorragia uterina può durare da due giorni a sette giorni. Le ragazze adolescenti e le donne adulte sono principalmente colpite. Un neonato o un bambino di sesso femminile, tuttavia, può subire un’emorragia a causa di tumori correlati agli estrogeni, secondo la ricerca medica.

Le emorragie legate alla gravidanza includono sanguinamento post-partum e sanguinamento dovuto a aborto spontaneo o gravidanza ectopica. Durante le emorragie postpartum, le contrazioni uterine non riescono a chiudere i vasi sanguigni nell’utero che sono stati strappati dal distacco e dall’espulsione della placenta. Quando queste contrazioni sono troppo lente o insufficienti per fermare l’emorragia dei vasi, si verifica un’emorragia, che fa perdere ad alcune donne fino a un litro (0.95 litri) di sangue. Gravidanze e aborti ectopici possono portare emorragie accompagnate da forti crampi.

Condizioni e infezioni come la shigella e la malattia infiammatoria pelvica a volte possono causare sanguinamento nell’utero. Shigella è un tipo di intossicazione alimentare innescata da batteri. Anche una malattia a trasmissione sessuale come la clamidia può provocare un’emorragia.

Le neoplasie o la crescita anormale dei tessuti possono spesso causare un’emorragia. I tipi più comuni di neoplasie includono polipi, lesioni, fibromi e tumori. Spesso un’emorragia uterina legata ad alcune di queste neoplasie potrebbe indicare un cancro uterino. In rari casi, possono formarsi tumori tardivi nel sito in cui una volta era attaccata la vecchia placenta. Questi tumori, formalmente chiamati tumori trofoblastici del sito placentare, e le relative emorragie possono verificarsi in una donna anziana che ha attraversato la menopausa.

L’anovulazione è la circostanza di avere un sanguinamento simile alle mestruazioni che non è un vero ciclo mestruale. Questo sanguinamento è solitamente estremamente pesante e si ripresenta regolarmente. A differenza delle vere mestruazioni, questo sanguinamento ciclico si verifica senza che le uova vengano rilasciate dalle tube di Falloppio.
Infine, medicinali e prescrizioni di farmaci possono causare emorragie uterine, soprattutto se il medicinale contiene ormoni. Potrebbero essere necessarie isterectomie, ablazioni e altre procedure chirurgiche per arginare la causa delle emorragie. La diagnosi della causa dell’emorragia viene generalmente effettuata tramite ecografia o biopsia.