Qual è la connessione tra malattie del fegato e prurito?

La malattia del fegato e il prurito sono strettamente collegati; infatti, il prurito è un segno rivelatore di malattia del fegato quando coinvolge un prurito generalizzato in tutto il corpo, noto come prurito. Il prurito può anche essere associato a insufficienza renale e altre malattie sistemiche, ma quando le persone avvertono questo sintomo, ingiallimento della pelle e degli occhi e dolorabilità addominale, la probabile causa è la malattia del fegato. Ci sono farmaci disponibili per gestire il problema in modo che i pazienti con malattie del fegato si sentiranno più a loro agio.

Il meccanismo preciso dietro la connessione non è ben compreso. Negli individui sani, il fegato funge da filtro, rimuovendo le tossine e gli irritanti dal flusso sanguigno in modo che possano essere eliminati. Le persone con malattie del fegato non possono filtrare il sangue in modo efficiente e alcuni ricercatori hanno suggerito che gli irritanti possono accumularsi nel sangue e depositarsi nella pelle. Un altro segno di malattia del fegato è l’irritazione dei vasi sanguigni che porta a ragnatele appena sotto la pelle, un indicatore che i vasi sono infiammati a causa di qualcosa nel sangue.

È anche possibile che la malattia del fegato e il prurito siano associati a una neuropatia. Gli irritanti nel sangue possono danneggiare i nervi, inducendoli a inviare segnali confusi o contrastanti al cervello. I nervi possono leggere sensazioni neutre o inesistenti come prurito, nel qual caso la pelle del paziente è del tutto normale, ma si sente ancora prurito.

Più avanzata è la malattia del fegato, più grave può diventare il prurito. L’organo diventa sempre più incapace di filtrare efficacemente e le tossine nel sangue non possono essere eliminate da altri organi. Le persone con malattie del fegato possono ferirsi gravemente grattandosi mentre tentano di far fronte al prurito. Alcuni potrebbero provare a indossare i guanti di notte in modo da non graffiarsi nel sonno.

Diverse cose possono essere fatte per aiutare a gestire il prurito della pelle causato da malattie del fegato. I farmaci possono attenuare la sensazione, le applicazioni topiche possono lenire la pelle irritata e i pazienti possono anche provare la meditazione e l’immaginazione guidata. Se la malattia epatica sottostante può essere gestita, questo dovrebbe rendere i sintomi meno gravi, facendo sentire il paziente più a suo agio e riducendo il rischio di complicanze, come infezioni causate da graffi incessanti. I pazienti devono prestare attenzione ai cambiamenti nel colore e nella consistenza della pelle, poiché possono indicare un declino della funzionalità epatica.