Le immagini visive sono informazioni che passano attraverso il cervello come se qualcosa fosse percepito, quando in realtà non sta accadendo nulla. Qualcuno può sperimentare la vista, l’olfatto, il suono e il tatto come risultato di immagini visive quando nessuno di questi stimoli è presente. Conosciuta anche come immagine mentale, questa immagine è un argomento di grande interesse in psicologia e neuroscienze e ha una serie di applicazioni potenzialmente molto interessanti.
Molte persone hanno familiarità con l’idea di immagini visive; potrebbero pensare che sia l’immaginazione. A volte, è possibile radunare una scena molto reale all’interno della mente. Ad esempio, si potrebbe immaginare un tramonto sulla spiaggia e sentire le onde, annusare le alghe, sentire una brezza e vedere chiaramente i ricchi colori del tramonto mentre il sole scende sotto l’orizzonte. Tutto questo immaginario avviene interamente nella mente, non importa quanto sia reale.
L’immaginazione sembra effettivamente svolgere un ruolo importante nella funzione cerebrale. I bambini, ad esempio, usano spesso l’immaginazione mentre stanno acquisendo conoscenza per aiutarli a elaborare e riconciliare la conoscenza. L’immaginazione è anche un tratto vitale per le persone che si guadagnano da vivere attraverso lavori creativi come la scrittura, la pittura o la scultura.
In psicologia, le immagini visive hanno un lungo uso in terapia. Le persone che imparano le tecniche di gestione dello stress sono spesso incoraggiate a utilizzare immagini visive per prendersi una vacanza mentale da una situazione stressante, ad esempio. Le persone possono essere guidate attraverso le visualizzazioni come parte del processo terapeutico quando elaborano un trauma o affrontano altri problemi. Uno psicologo può anche usare queste immagini come una forma di valutazione, per vedere come sta funzionando un cliente.
L’immaginazione guidata è stata utilizzata anche nella meditazione da molte culture per secoli. La meditazione è una pratica particolarmente associata alle tradizioni religiose asiatiche, ma in realtà le persone di tutte le culture hanno una storia di meditazione. Alcuni devoti cattolici, ad esempio, visualizzano durante la preghiera per aiutare Dio a ricevere il messaggio, mentre la meditazione e l’immaginazione sono sfruttate anche nelle cerimonie di preghiera dei nativi americani.
I neurologi sono spesso interessati a scansionare il cervello di persone molto abili nelle immagini visive, per saperne di più su quali aree del cervello si attivano durante le sessioni di immaginazione. Alle persone può anche essere chiesto di visualizzare durante le scansioni cerebrali progettate per valutare l’entità del danno o della lesione. Le persone usano anche immagini visive ogni volta che leggono un libro e hanno la sensazione di vivere in una storia, o ogni volta che sognano ad occhi aperti.