Cos’è un fibroma?

Sebbene molti tumori provochino danni fisici, ci sono anche tumori benigni che sono generalmente innocui. Uno di questi tumori è noto come fibroma. Costituiti da tessuto connettivo fibroso piuttosto che da cellule cancerose, possono crescere in qualsiasi organo e di solito non richiedono la rimozione.
Conosciuto anche come tumori fibromi o fibromi, le cellule di fibroma sono indicate come fibromatose o fibroblastiche. Nel caso in cui tali cellule presentino una neoplasia, vengono chiamate fibrosarcoma. Questi tumori possono essere classificati come duri o molli o come altri tipi molto specifici.

I tumori benigni contenenti molte fibre ma poche cellule sono chiamati fibromi duri. Quelli che normalmente compaiono sulle aree del collo, delle ascelle, degli occhi e dell’inguine sono chiamati fibromi molli. Questi si sviluppano frequentemente in aree che spesso sfregano tra loro, in particolare nel caso di persone in sovrappeso o in gravidanza.

All’interno dell’utero possono svilupparsi fibromi uterini. Questo tipo è il tipo più comune di tumore benigno che le femmine sviluppano. Si formano spesso durante la mezza età e nei successivi anni riproduttivi durante la vita di una donna; sono molto rari nell’infanzia. Questi tumori sono generalmente solidi e vanno dall’abbronzatura al bianco in apparenza.

Una differenziazione tra fibromi uterini e altri è che possono causare molte complicazioni, come mestruazioni abbondanti, rapporti dolorosi e problemi con la minzione. A causa di questi problemi, i tumori vengono spesso rimossi. Quando sono presenti più fibromi, a un paziente può essere diagnosticata una leiomiomatosi uterina, che può essere una causa di isterectomia. Quando è maligna, la malattia è chiamata leiomiosarcoma.

Esistono molti altri tipi di fibroma, compreso l’angiofibroma, che spesso colpisce i maschi adolescenti; fibroma cistico, una condizione che ammorbidisce i vasi linfatici; e mixofibroma, dove avviene la liquefazione dei tessuti molli. Questi tumori possono verificarsi anche in bocca, dove sono conosciuti come fibromi cemento-ossificanti.

Oltre ai fibromi uterini, la maggior parte dei fibromi non presenta alcun sintomo e, in quanto tale, di solito non richiede la rimozione. Un medico può determinare se un tumore è maligno o meno; se si scopre che contiene cellule cancerose, dovrà essere rimosso. La rimozione è solitamente una procedura ambulatoriale veloce.
I fibromi derivano dal mesenchima o dal tessuto connettivo mesenchimale, che è costituito da cellule molto lasche. Oltre ai fibromi, il mesenchima contribuisce anche allo sviluppo di cartilagine, ossa e altri tessuti connettivi.