L’ileo del colon è un difetto funzionale dell’intestino crasso che può causare gravi problemi digestivi e dolori addominali. È un problema diverso da un’ostruzione del colon, che si riferisce a un blocco fisico nell’intestino, come un tumore o un’anomalia congenita. I muscoli e i nervi dell’intestino possono smettere di funzionare correttamente a causa di una complicazione chirurgica, una grave infezione, un trauma all’addome o uno dei tanti altri fattori di rischio. L’ileo del colon può essere un problema temporaneo o permanente e il trattamento dipende in gran parte dalla causa sottostante. La maggior parte delle persone riesce a riprendersi riposando, mantenendo una dieta speciale e assumendo farmaci per migliorare la digestione.
La causa più comune di questo disturbo è un intervento chirurgico sull’addome o sul tratto gastrointestinale. Possono insorgere complicazioni postoperatorie se muscoli e nervi sono stati danneggiati accidentalmente o se l’anestetico locale non riesce a svanire correttamente. In alcuni casi, i siti chirurgici nell’addome possono irritarsi e infiammarsi, portando a sintomi ileo. Una persona può anche sperimentare il problema se ha una lesione interna, un’infezione batterica nell’addome o un disturbo della coagulazione del sangue. Alcuni farmaci, inclusi antiacidi e fluidificanti del sangue, possono occasionalmente causare anche ileo del colon.
I segni più comuni di ileo del colon sono frequenti dolori addominali e gonfiore. Un individuo può anche sperimentare crampi, diarrea, costipazione o vomito a causa di una cattiva digestione. È probabile che si sviluppino sintomi di nausea, disidratazione, perdita di appetito e dolori muscolari se non si cercano cure mediche entro pochi giorni.
In uno studio medico o al pronto soccorso, un medico può diagnosticare l’ileo del colon chiedendo informazioni sui sintomi ed eseguendo una serie di test. Ascolta l’addome con uno stetoscopio per vedere se sono presenti suoni anomali che potrebbero indicare un blocco fisico piuttosto che ileo. Anche le scansioni di immagini come gli ultrasuoni possono aiutare a escludere ostruzioni e confermare la diagnosi. Un medico potrebbe anche dover esaminare campioni di sangue e feci se si sospetta un’infezione.
Finché non c’è infezione nel sito, l’ileo postoperatorio in genere migliora da solo in pochi giorni. Un paziente può essere ricoverato in ospedale in modo che le sue condizioni possano essere monitorate e i sintomi di disidratazione o dolore possano essere trattati in modo appropriato. Gli antibiotici vengono prescritti se l’infezione è responsabile dei sintomi e l’ileo indotto da farmaci in genere migliora quando l’uso del farmaco viene interrotto o regolato. Una persona potrebbe aver bisogno di mantenere una dieta liquida per diversi giorni o settimane durante la fase di guarigione per evitare di irritare ulteriormente il colon. La maggior parte dei pazienti è in grado di recuperare completamente in meno di un mese.