In che modo i medici trattano i danni al nervo mediano?

Il nervo mediano corre lungo il braccio e attraverso il polso per fornire parte del movimento muscolare e della sensazione della pelle nella mano. Il danno del nervo mediano si verifica più comunemente in associazione con la sindrome del tunnel carpale, in cui il tessuto gonfio provoca un aumento della pressione sul nervo mentre passa attraverso un canale chiamato tunnel carpale, all’interno del polso. Poiché il danno ai nervi può risolversi da solo, i medici possono inizialmente raccomandare di indossare una stecca per il polso durante la notte ed evitare attività che peggiorano il problema. La chirurgia può essere eseguita se la condizione non migliora. Altri tipi di danno del nervo mediano, che possono verificarsi a livello dell’avambraccio o del gomito, hanno meno probabilità di guarire da soli e possono essere trattati con farmaci antinfiammatori e riposo o intervento chirurgico.

I trattamenti del nervo mediano mirano ad alleviare i sintomi e prevenire la progressione del danno. Nel caso della sindrome del tunnel carpale, si possono avvertire sintomi di dolore, formicolio e intorpidimento nelle parti della mano irrorate dal nervo. Queste aree sono il pollice, le due dita successive e un lato dell’anulare. I sintomi peggiorano di notte e possono disturbare il sonno. A volte i muscoli della mano si indeboliscono, rendendo difficile la presa degli oggetti.

Poiché il danno al nervo mediano derivante dalla sindrome del tunnel carpale può spesso scomparire entro circa sei mesi, i medici possono consigliare inizialmente un trattamento non chirurgico. È più probabile che la condizione si risolva nelle persone più giovani, che hanno meno di 30 anni, nelle donne in gravidanza che soffrono di ritenzione di liquidi e nelle persone che hanno la condizione in una sola mano. A volte, malattie come l’ipotiroidismo possono essere una causa alla base della sindrome del tunnel carpale e il trattamento di tali condizioni può ridurre la compressione del nervo.

Se le attività quotidiane provocano sintomi, potrebbe essere necessario modificare i metodi di lavoro e introdurre più periodi di riposo. Di notte, una stecca può tenere il polso in un angolo che aiuta a proteggere il nervo mediano dalla compressione. Per alcune persone, le compresse di steroidi possono essere assunte per alcune settimane per migliorare i sintomi, ma non possono essere assunte a lungo termine a causa degli effetti collaterali. È stato scoperto che le iniezioni di steroidi aiutano la condizione per circa un mese, ma dopo non ci sono prove di beneficio.

Quando i metodi non chirurgici di trattamento del nervo mediano non riescono a fornire sollievo dalla sindrome del tunnel carpale, può essere eseguita la chirurgia. L’operazione prevede il taglio di una fascia di tessuto, nota come legamento, che fa parte del tunnel carpale. Ciò fornisce più spazio all’interno del tunnel e riduce la pressione sul nervo mediano.