Quali sono i diversi trattamenti per i problemi di udito nei bambini?

I trattamenti per la disabilità uditiva nei bambini variano in base al tipo e alla causa della perdita. Se la perdita è dovuta a un problema strutturale all’interno dell’orecchio, le tecnologie assertive possono aiutare ad amplificare i suoni, oppure l’orecchio potrebbe semplicemente aver bisogno di essere pulito o drenato. Nelle perdite dovute a danni ai percorsi neurali dell’udito, la perdita può essere non correggibile e richiedere al bambino, alle famiglie e agli educatori di apprendere forme di comunicazione alternative.

La perdita dell’udito è sostanzialmente suddivisa in due sottotipi: perdita della funzione congenita e acquisita. L’ipoacusia conduttiva nei bambini è di solito un problema temporaneo. Se il bambino soffre di un eccessivo accumulo di cerume o altre particelle estranee nell’orecchio, una pulizia accurata e un attento monitoraggio possono ripristinare l’udito in modo permanente. Alcuni bambini soffrono anche di perdita dell’udito a causa di infezioni all’orecchio. Questo può essere trattato con farmaci o interventi chirurgici per correggere i problemi dell’orecchio.

I tubi auricolari sono l’intervento chirurgico più comune per i problemi di udito nei bambini. I bambini che hanno frequenti infezioni dell’orecchio possono essere dotati di minuscoli tubi che aiutano a normalizzare la pressione all’interno dell’orecchio medio. I tubi auricolari possono anche essere posizionati per aiutare a drenare l’eccessiva cerume o lo scarico. Questi tubi sono generalmente in posizione per almeno un anno, ma possono cadere o essere rimossi dopo sei mesi.

La perdita permanente dell’udito nei bambini può essere trattata con apparecchi acustici specializzati. Questi dispositivi sono adattati su misura all’orecchio del bambino e amplificano i suoni. Un audiologo, un medico specializzato in udito, può aiutare a mettere a punto il livello del volume del dispositivo e aiutare a mantenere la corretta vestibilità e funzionamento dell’apparecchio acustico. I genitori dovrebbero ricevere una formazione quando i loro figli sono dotati di un apparecchio acustico per prendersi cura del dispositivo e aiutare il bambino ad adattarsi all’uso.

Il tipo di apparecchio acustico dipende dal tipo di disabilità uditiva dei bambini, dalla loro età e dalla loro tolleranza. I bambini piccoli sono generalmente dotati di ausili retroauricolari. Questo tipo di dispositivo può cambiare la chiocciola durante la crescita del bambino. I bambini sono anche più propensi ad accettare questo tipo di dispositivo in quanto è più comodo per le loro orecchie. I bambini più grandi possono utilizzare dispositivi che si adattano all’interno dell’orecchio man mano che la loro crescita rallenta e hanno più esperienza con gli apparecchi acustici.

Per problemi di udito nei bambini che sono considerati gravi, un audiologo può raccomandare impianti cocleari. Questo è un minuscolo dispositivo che rileva i suoni nell’ambiente e quindi aiuta a tradurre quei suoni in impulsi neurali. Dopo aver posizionato un impianto cocleare, il bambino avrà probabilmente bisogno di una terapia intensiva per imparare a sentire e parlare. Molti medici suggeriscono l’impianto precoce di questo dispositivo per evitare deficit sociali ed educativi.
A parte gli impianti cocleari, i bambini con ipoacusia completa hanno poche opzioni tecnologiche. Questo tipo di disabilità uditiva richiede un trattamento abbondante per aiutare il bambino ad adattarsi alla sua disabilità. I bambini possono imparare a comunicare attraverso il linguaggio dei segni, la lettura delle labbra o il linguaggio parlato. Possono essere collocati in aule speciali o scuole per non udenti.