Quali fattori influenzano il dosaggio di lattulosio?

Nonostante la sua reputazione di trattamento potente, anche se non convenzionale, per i casi ostinati di stitichezza, il lattulosio è considerato un farmaco straordinariamente sicuro. Mentre questa molecola di carboidrati non può essere digerita o assorbita dal corpo umano, la flora intestinale naturale è in grado di consumare lo zucchero, producendo di conseguenza vari prodotti di scarto biologicamente attivi. Questi prodotti di scarto batterici includono agenti che aumentano le feci come gas intestinale, acidi che promuovono la peristalsi e sostanze chimiche indirette che ammorbidiscono le feci come gli acidi carbossilici, che servono tutti a facilitare l’evacuazione dell’intestino. L’aumentata acidità intestinale prodotta dal metabolismo batterico del lattulosio serve anche a favorire la produzione di ammonio rispetto all’ammoniaca nell’intestino, suggerendo che un dosaggio più elevato di lattulosio può aiutare a prevenire o curare l’encefalopatia epatica o portale-sistemica. Quando viene utilizzato per trattare l’encefalopatia o la stitichezza nei pazienti pediatrici, può essere impiegato un dosaggio di lattulosio inferiore.

Il farmaco viene in genere somministrato come liquido, per via orale o rettale sotto forma di clistere. Gli adulti che ricevono un trattamento per la stitichezza cronica in genere ricevono un dosaggio iniziale di lattulosio di 15 ml per via orale una volta al giorno. Mentre una seconda dose di mantenimento può essere raccomandata prima di coricarsi, la tendenza del farmaco a promuovere l’urgente necessità di evacuare l’intestino rende questo sconsigliabile. Molti medici preferiscono invece rivalutare il dosaggio iniziale di lattulosio, aumentando la dose in piccoli incrementi come richiesto per ottenere una svolta sintomatica prima di ridurre la dose a un livello sufficiente per controllare i sintomi. Gli aumenti della dose, tuttavia, sono spesso accompagnati dall’aumento dell’incidenza e della gravità di effetti collaterali come flatulenza, gonfiore intestinale e crampi.

Mentre le stesse linee guida sul dosaggio del lattulosio possono essere seguite per trattare gli adulti con costipazione acuta, i bambini con diarrea acuta o cronica dovrebbero ricevere una dose inferiore. La dose iniziale raccomandata per i pazienti pediatrici è compresa tra 1 e 3 ml per 2.2 libbre (circa 1 kg) di peso corporeo somministrata in dosi suddivise durante il giorno. Non più di 60 ml del farmaco devono essere utilizzati da bambini o adulti entro un periodo di 24 ore, poiché i sintomi di sovradosaggio possono essere potenzialmente pericolosi per la vita.

Il trattamento dell’encefalopatia portale-sistemica o epatica negli adulti è di tre dosi orali giornaliere di 30 ml, molto più elevate di quelle raccomandate inizialmente per il trattamento della stitichezza. Una dose di mantenimento da 30 a 45 ml può essere somministrata anche tre volte al giorno. Nei casi più gravi, possono essere somministrati da 30 a 45 ml di lattulosio ogni ora fino alla risoluzione dei sintomi. I bambini di età inferiore ai 14 anni ricevono generalmente da 40 ml a 90 ml di farmaco al giorno in dosi frazionate, mentre i bambini dovrebbero ricevere da 2.5 a 10 ml allo stesso modo. Se viene prodotta diarrea, i pazienti devono interrompere il trattamento fino al raggiungimento della normale funzione intestinale, quindi valutare gli effetti di un dosaggio inferiore.