L’acido docosaesaenoico (DHA) è un acido grasso omega-3 fondamentale per lo sviluppo del cervello. Gli integratori prenatali di DHA sono considerati dalla maggior parte dei medici essenziali sia per lo sviluppo del bambino che per proteggere la salute della mamma, soprattutto se assunti nel terzo trimestre. Questo acido grasso aiuta lo sviluppo del cervello del bambino e riduce il rischio di travaglio pretermine e depressione postpartum (PPD). Il DHA prenatale comporta anche alcuni rischi, tra cui l’ingestione di troppo mercurio e lo sviluppo di avvelenamento da esano.
Gli studi del 2003 e del 2004 hanno lasciato il posto all’aggiunta di DHA agli alimenti e alle formule per lattanti, nonché ai supplementi di DHA prenatali fortemente consigliati dai medici per le donne in gravidanza. Lo studio del 2003 ha mostrato che i bambini di 4 anni le cui madri hanno assunto un integratore di DHA prenatale durante la gravidanza hanno ottenuto punteggi significativamente più alti in un test standardizzato rispetto a quelli le cui madri non avevano assunto l’integratore. Uno studio del 2004 ha mostrato che più alti sono i livelli di DHA di una donna al momento del parto, più rapidamente il suo bambino avanzerà sia mentalmente che fisicamente. A 6 mesi di età, i figli di madri con alti livelli di DHA erano fino a due mesi più avanzati rispetto ai figli di madri con bassi livelli di DHA.
Studi successivi hanno dimostrato che le donne che assumono un integratore di DHA prenatale da 200 mg al giorno nel terzo trimestre potrebbero aggiungere fino a sei giorni alla durata della gestazione, il che può fare un’enorme differenza per i bambini. I medici sanno da tempo che più un bambino si avvicina a rimanere nell’utero per 38 settimane, più sano sarà il bambino alla nascita. Gli integratori di DHA prenatali sono stati anche collegati a un ridotto rischio di sviluppare PPD nelle donne. La ragione esatta di ciò non è chiara, ma molti medici ritengono che il DHA possa ridurre la quantità di shock che il corpo di una donna subisce durante la gravidanza, il travaglio e il periodo postpartum.
I vantaggi dell’assunzione di un integratore di DHA prenatale sono molti, ma c’è qualche preoccupazione sull’uso del DHA sintetico. Questo acido grasso può essere utilizzato in forma di integratore assumendo compresse di olio di pesce o una pillola ottenuta estraendo DHA dalle alghe. Le compresse di olio di pesce comportano naturalmente il rischio di un aumento del livello di mercurio, che può essere evitato assumendo compresse pure e di alta qualità. Gli integratori prenatali di DHA prodotti estraendo DHA dalle alghe possono comportare il rischio di problemi respiratori e disturbi allo stomaco derivanti dall’uso di esano nel processo di estrazione.
La ricerca è in corso per quanto riguarda l’uso di integratori di DHA prenatali. Le donne incinte sono in genere altamente incoraggiate dai loro medici a prendere questi integratori, perché i benefici superano di gran lunga i rischi. L’assunzione di un integratore di DHA prenatale di alta qualità è considerato uno dei modi migliori per aumentare lo sviluppo cognitivo nei bambini e proteggere la salute fisica ed emotiva della madre.