Gli studi clinici non hanno trovato alcun legame tra simvastatina e aumento di peso. Alcune persone, tuttavia, segnalano un aumento di peso subito dopo aver assunto il farmaco. Sebbene ciò possa suggerire provvisoriamente un legame tra il farmaco e l’aumento di peso, è generalmente considerato correlato a fattori diversi dal farmaco stesso. Gli studi clinici sono progettati per ridurre le variabili che potrebbero influenzare i risultati e hanno costantemente rilevato che la simvastatina e l’aumento di peso non sono correlati. Vale la pena notare che una ghiandola tiroidea ipoattiva può causare aumento di peso e colesterolo alto, per i quali viene spesso prescritta la simvastatina.
Alti livelli di colesterolo possono portare a molte condizioni, tra cui malattie cardiache e aterosclerosi, che è caratterizzata da arterie più strette e più dure. Esistono due tipi di colesterolo e questi possono essere semplicemente pensati come colesterolo “buono” e colesterolo “cattivo”. Il colesterolo “buono”, o lipoproteina ad alta densità (HDL), rimuove il colesterolo dal sangue e lo riporta al fegato, che protegge dai possibili effetti negativi del colesterolo alto. Il colesterolo “cattivo”, o lipoproteine a bassa densità (LDL), è responsabile di tutti gli effetti negativi del colesterolo perché ostruisce le arterie.
La simvastatina blocca l’azione dell’enzima HMG-CoA reduttasi, responsabile della creazione del colesterolo LDL. I livelli di colesterolo nel fegato sono ridotti, il che spinge il fegato a rimuovere ancora di più dal sangue, riducendo così il rischio di condizioni come le malattie cardiache. Oltre a questo, la simvastatina riduce anche la quantità di trigliceridi nel sangue, che sono altri grassi nocivi nel corpo. Tutti questi fatti si combinano per dimostrare che è improbabile un legame tra simvastatina e aumento di peso. Una cattiva alimentazione è una causa comune di colesterolo alto, che la simvastatina è prescritta per il trattamento, quindi se la dieta del paziente non cambia, continuerà ad aumentare di peso durante l’assunzione del farmaco.
Una ghiandola tiroide poco attiva provoca un aumento di peso in molti pazienti e, di conseguenza, i livelli di colesterolo LDL sono spesso aumentati. Ciò può portare a un medico che prescrive la simvastatina a pazienti che soffrono di tiroide ipoattiva. Se la dieta del paziente non viene modificata quando inizia a prendere il farmaco, è probabile che l’aumento di peso associato alla tiroide ipoattiva continui. Ciò può portare alla formazione di collegamenti errati tra simvastatina e aumento di peso. È stato scoperto che altre “statine” causano un aumento di peso in alcuni casi, ma la scienza medica non ritiene che vi sia un legame tra simvastatina e aumento di peso.