Cos’è la terapia PUVA?

La terapia Psoralen e Ultraviolet Light A, o terapia PUVA, è prescritta da un dermatologo per il trattamento delle condizioni croniche della pelle. Questa terapia utilizza una combinazione di sostanze chimiche di origine vegetale e luce UVA per trattare disturbi come psoriasi, vitiligine ed eczema. La terapia PUVA è anche chiamata fotochemioterapia o fototerapia.
Diverse piante, tra cui chiodi di garofano, fichi, prezzemolo, sedano, limone e lime, contengono sostanze chimiche chiamate psoraleni. Queste sostanze chimiche, se ingerite per via orale o applicate sulla pelle, hanno l’effetto di aumentare la sensibilità della pelle alla luce ultravioletta. Le compresse di psoralene vengono ingerite diverse ore prima del trattamento con luce UVA. I preparati topici di psoralene vengono applicati poco prima del trattamento. Il trattamento con luce UVA inizia una volta trascorso un tempo sufficiente per garantire che le cellule della pelle siano state esposte e abbiano ingerito lo psoraleni.

La combinazione di psoraleni e luce UVA utilizzata nella terapia PUVA fa sì che le cellule della pelle si dividano meno rapidamente. Questo è un trattamento efficace per i disturbi della pelle come la psoriasi, la vitiligine e l’eczema perché parte del processo patogeno di questi disturbi è un aumento del tasso di divisione cellulare. Riducendo il tasso di divisione cellulare, i sintomi dei disturbi della pelle vengono alleviati e la progressione può essere rallentata.

Durante la terapia PUVA un paziente può essere esposto alla luce ultravioletta in due modi, a seconda del tipo di condizione della pelle che ha. Se la condizione della pelle colpisce solo le mani e i piedi, il paziente viene trattato con una crema topica di psoraleni che viene applicata a quelle aree specifiche. Il paziente quindi si siede su una sedia e mette le mani e i piedi in piccole scatole luminose UVA. Se la condizione della pelle colpisce altre parti del corpo, al paziente vengono somministrati psoraleni orali e viene trattato con luce UVA sedendosi all’interno di una grande scatola luminosa che consente l’esposizione di tutto il corpo.

La terapia PUVA può causare effetti collaterali, la maggior parte dei quali colpisce la pelle. Entro uno o due giorni dopo il trattamento, la pelle assumerà un tono leggermente rosato o rossastro. Dopo diversi trattamenti, la pelle potrebbe abbronzarsi o scurirsi. A volte la pelle può bruciarsi; questo si verifica generalmente se la pelle ha ricevuto una dose troppo elevata di luce UVA. La pelle ustionata è profondamente rosa o rossa, dolorosa e può presentare vesciche. Gli occhi e le altre parti sensibili del corpo, compresi l’inguine e le ascelle, devono essere schermati dalla luce UVA per evitare gravi ustioni.

L’uso di psoraleni può anche causare effetti collaterali che potrebbero includere pelle secca, prurito, vertigini, mal di testa e nausea. Le persone che si sottopongono a questo tipo di terapia dovrebbero evitare un’ulteriore esposizione al sole, in particolare nei giorni in cui hanno programmato il trattamento. L’uso a lungo termine di questa terapia può causare l’invecchiamento precoce della pelle, comprese rughe e macchie di pigmentazione. Inoltre, aumenta il rischio di tumori della pelle e di escrescenze benigne della pelle. La consapevolezza di questo rischio riduce considerevolmente la possibilità di malattie potenzialmente letali, perché i tumori della pelle possono essere trattati efficacemente se diagnosticati precocemente.