Il cablaggio e l’installazione di base dell’antifurto è un’attività che può essere facilmente eseguita dopo l’acquisto delle forniture e la valutazione accurata del progetto dell’edificio. Il primo passo da compiere è decidere dove verranno installati i componenti e quali funzionalità extra verranno aggiunte, se presenti. Le basi del cablaggio dell’allarme antifurto includono il posizionamento di sensori nelle aree desiderate in cui un ladro potrebbe tentare di accedere e nascondere i cavi per rendere più difficile la disattivazione del sistema.
Il pannello di allarme principale è il primo componente che deve essere cablato. È meglio installarlo in un luogo non facilmente accessibile, come una cantina, un ripostiglio o una stanza sul retro. Si dovrebbe essere sicuri che ci sia una presa abbastanza vicina da consentire il collegamento dell’unità, oppure un elettricista può collegarla direttamente al pannello dei fusibili.
Il secondo passo nel cablaggio e nell’installazione dell’antifurto è il posizionamento delle tastiere. Il posto migliore per questi è il più vicino possibile alle porte, in particolare la porta d’ingresso principale. Dovrebbe, tuttavia, essere nascosto abbastanza bene in modo che gli intrusi non possano disabilitare prontamente il sistema.
Per collegare la tastiera alla console principale, potrebbe essere necessario praticare dei fori attraverso il muro in modo che i cavi possano essere fatti passare attraverso il pannello di allarme principale rimanendo nascosti alla vista. È anche possibile nascondere piccoli fili sotto i pannelli di rivestimento, lungo gli angoli e lungo o sotto varie altre caratteristiche di design della casa o dell’edificio. I fili devono essere prima agganciati alla tastiera, quindi il cablaggio deve essere fatto passare attraverso l’edificio e collegato alla scheda di controllo principale.
L’ultimo passaggio nel processo di cablaggio dell’antifurto è il collegamento dei sensori e degli allarmi. Qualsiasi luogo in cui un ladro può accedere alla casa o all’azienda dovrebbe essere dotato di un sensore, ad esempio su porte e finestre. Dovrebbero essere montati in posizione e il cablaggio dovrebbe essere nascosto sotto le caratteristiche esistenti dell’edificio. I cavi dovrebbero andare dai sensori e dagli allarmi al pannello di controllo principale, dove dovrebbero essere collegati negli slot corretti.
Il cablaggio e l’installazione dell’allarme antifurto può sembrare un’attività di scherno, ma se un’attenta pianificazione procede all’effettiva installazione e al processo di cablaggio, il lavoro può essere facilmente completato nel giro di poche ore. L’aspetto più importante da ricordare è quello di nascondere sempre il cablaggio e tutti i componenti il più possibile. In caso contrario, l’installazione dell’impianto antintrusione sarà una perdita di tempo perché sarà facilmente disattivabile.