Il termine “muro a secco verde” viene in genere utilizzato per descrivere una delle due cose: muro a secco ricoperto di carta verde resistente alla muffa, spesso destinato all’uso in bagni o altre aree ad alta umidità, o muro a secco realizzato con materiali ecosostenibili che non è verde a colori ma piuttosto in termini di impronta. Entrambi sono normalmente usati più o meno allo stesso modo. Il muro a secco, indipendentemente dalla sua composizione o rivestimento, è una parte importante della costruzione di case e altri edifici. È quasi sempre disponibile in grandi pannelli che le squadre di costruzione apponeranno sull’intelaiatura di un edificio per creare pareti e soffitti lisci e chiusi. In particolare, il muro a secco verde è spesso un po’ più costoso delle varietà più standard, ma questo di solito è perché, in entrambe le definizioni, è una specie di prodotto speciale e di solito è realizzato secondo standard più rigorosi.
Nozioni di base sul muro a secco
Il muro a secco viene spesso utilizzato quando si costruisce una casa per comporre la superficie interna delle pareti e del soffitto. Dopo che le pareti di un edificio sono state incorniciate, di solito con legno, grandi pannelli di cartongesso vengono poi inchiodati o avvitati ai montanti. I giunti sono coperti con un nastro speciale, quindi sopra viene applicato il composto per giunti. In alcuni casi l’intera parete può essere successivamente rivestita con un sottile rivestimento chiamato “strato rasato” di composto di finitura, sebbene ciò non sia necessario.
I pannelli finiti sono tipicamente verniciati o trattati in altro modo per dare un aspetto più lucido a un interno. A seconda del loro spessore, a volte offrono anche vantaggi di isolamento che possono aiutare gli edifici a rimanere più caldi o più freschi, a seconda della stagione; lo fanno intrappolando l’aria e impedendo la perdita di temperatura che si sposta dall’esterno all’interno. Il muro a secco verde non fa eccezione, sebbene di solito offra anche altri vantaggi.
Problemi posti dall’umidità
Il cartongesso verde è comunemente sinonimo di green board, a volte anche scritto greenboard, che è un pannello di cartongesso resistente all’acqua realizzato con un rivestimento di carta verde. Nelle case è comunemente usato nei bagni e nelle cucine dove l’umidità tende ad essere elevata; nell’industria è anche una buona scelta per tutti i locali con macchinari o isolati dall’aria fresca che tendono a diventare più umidi.
Il muro a secco normale assorbe facilmente l’umidità. Se installato in un’area regolarmente esposta all’umidità e all’umidità, come scantinati o bagni, può ammorbidirsi o addirittura sfaldarsi. Il cartongesso verde è progettato per ridurre le possibilità che ciò accada. Il rivestimento in carta verde è, nella maggior parte dei casi, trattato in modo speciale per resistere all’umidità. A differenza del normale muro a secco, non dovrebbe assorbire l’acqua dall’aria. Alcune aziende offrono cartone verde progettato anche per essere particolarmente resistente alla crescita di muffe.
Suggerimenti e precauzioni per l’uso della Greenboard
È importante per chiunque lavori con il cartongesso green board ricordare che è solo resistente all’acqua, non del tutto impermeabile. Sebbene possa funzionare bene nei bagni, non dovrebbe essere installato dietro docce o vasche da bagno, dove è più probabile che si bagni. In questi casi si consiglia un supporto in cemento, come Wonderboard®. Inoltre, il pannello verde non è resistente al fuoco, quindi potrebbe non essere una buona scelta per l’uso intorno ai fornelli in cucina.
Angolo ambientale
L’industria delle costruzioni, come tanti nel mondo moderno, non fa eccezione quando si tratta del crescente movimento di “diventare verde” o di adottare pratiche più rispettose dell’ambiente e sostenibili a lungo termine. La revisione e la modifica della composizione del muro a secco fa parte di questo movimento ed è qualcosa che le imprese di costruzioni “verdi” spesso cercano di abbracciare quando possibile.
Il muro a secco tradizionale è fatto di gesso e, sebbene ciò non sia di per sé problematico, per essere efficace il gesso deve essere cotto, che in quasi tutti i casi rilascia gas di anidride carbonica nell’atmosfera. Il muro a secco ecologico ecologico non utilizza gesso, quindi praticamente nessuno dei gas di carbonio dannosi per l’ozono viene rilasciato durante la sua produzione. Per questo motivo, ha un’impronta di carbonio drasticamente inferiore rispetto alla maggior parte degli altri prodotti per cartongesso. Altri elementi ecologici di questo tipo di cartongesso sono che è privo di mercurio e non produce composti organici volatili (VOC). I COV sono gas emessi da determinati solidi o liquidi che si ritiene abbiano effetti negativi sulla salute.