Gli idrofoni sono essenzialmente dispositivi configurati per captare il suono subacqueo e convertirlo in segnali audio che possono essere tradotti in dati misurabili. Questa forma di microfono subacqueo rende molto più facile l’esplorazione di grandi specchi d’acqua, anche a profondità e in circostanze che escludono l’uso delle immersioni subacquee come mezzo di esplorazione. Costruito come un trasduttore piezoelettrico, l’idrofono converte l’audio in un segnale elettrico che può essere documentato e tracciato.
L’idrofono si basa sulla generazione di elettricità per funzionare. Nella costruzione del dispositivo vengono utilizzati materiali piezoelettrici come trasduttori a tenuta stagna. Il trasduttore utilizzato per alimentare un idrofono può spesso anche guidare la funzione di vari tipi di apparecchiature sonar, come un dispositivo sonar a scansione laterale. A differenza delle apparecchiature sonar, un idrofono funzionerà solo come ricevitore e non emetterà alcun tipo di segnale che viene rimbalzato quando incontra una sorta di oggetto solido.
In molti casi, l’idrofono è racchiuso in una sorta di materiale che proteggerà il dispositivo, ma non interferirà con la ricezione dell’ingresso audio. L’involucro ha solitamente la forma di un lungo tubo flessibile nel design e può essere rimorchiato dietro una nave da ricognizione. L’idrofono e l’involucro possono essere abbassati a qualsiasi profondità e continuare a funzionare.
Man mano che i dati vengono raccolti, l’idrofono trasmette le informazioni a un pannello di controllo sulla nave. Il software converte i dati in grafici e altre immagini che possono essere studiate in modo più dettagliato. A seconda della distanza e della frequenza dei segnali audio raccolti dall’idrofono, i risultati possono identificare un’area che la nave da ricognizione desidera esplorare in modo più dettagliato.
Un’applicazione dell’idrofono è monitorare l’incidenza di echi sottomarini che indicano la presenza di esplosivi nelle immediate vicinanze. Questa applicazione può aiutare una nave da ricognizione a localizzare vecchie mine che devono essere disattivate, oltre ad essere uno strumento importante in tempo di guerra per evitare la distruzione di una nave o di un sottomarino da parte delle armi nemiche.