Che cos’è un’antenna a manica?

Un’antenna a manica è un design specifico dell’antenna a onde radio utilizzata sia per la ricezione che per la trasmissione di segnali a radiofrequenza. La costruzione a due elementi dell’antenna a manica è ciò che dà il nome al dispositivo. Nella sua forma più semplice e più comune, un’antenna a manicotto ha un elemento metallico dritto, spesso un’asta o un filo, posizionato e centrato all’interno di un tubo metallico dritto, che funge da manicotto sopra l’elemento centrale. Mentre un’antenna a manica può essere fatta funzionare praticamente con qualsiasi frequenza radio, ottiene il massimo utilizzo in applicazioni di banda ad alta frequenza come stazioni radio base CB o antenne radio marittime nave-nave, nave-terra.

Un’antenna può essere classificata in molti modi e l’antenna a manica rientra in diversi tipi di categorie. Innanzitutto, avendo due elementi separati, un’antenna a manica è classificata come un’antenna di tipo dipolo, il che significa che ha due poli. In secondo luogo, è anche classificata come antenna a semionda, il che significa che l’antenna è più adatta per ricevere o trasmettere a una lunghezza d’onda radio doppia rispetto alla lunghezza fisica dell’antenna. Terzo, queste antenne, montate verticalmente, possono ricevere e trasmettere in tutte le direzioni contemporaneamente, rendendole membri della classe delle antenne omnidirezionali. Infine, poiché entrambi gli elementi dell’antenna condividono la stessa linea centrale, può essere descritta come un’antenna coassiale, il che significa che i due poli hanno un asse centrale comune.

Come tutte le antenne radio, un’antenna a manica funziona secondo il principio della risonanza di frequenza. La risonanza di frequenza impone che una specifica trasmissione a radiofrequenza farà risuonare una specifica lunghezza di metallo a livello atomico e genererà una corrente elettrica CA. Questa corrente generata, identica per struttura e modulazione al segnale radio originale, viene quindi fatta passare attraverso altri dispositivi elettronici, come una radio, in modo che il segnale possa essere ascoltato. Allo stesso modo, se una radio applica un segnale CA a un pezzo di metallo di dimensioni specifiche, quel metallo risuonerà. Mentre lo fa, trasmetterà il segnale sotto forma di onde radio, che a loro volta possono essere ricevute da un’altra antenna.

La gamma di frequenze delle onde radio che possono far risuonare un determinato pezzo di metallo o antenna è chiamata larghezza di banda. Poiché le antenne a manica hanno un ampio differenziale tra l’elemento interno e l’elemento esterno, possono ricevere e trasmettere una gamma relativamente ampia di frequenze radio. Questo attributo li rende utili in molte applicazioni, anche se le antenne stesse non sono così efficienti nel convertire le onde radio in corrente elettrica come altri tipi, che possono avere due o più elementi completamente esposti alle onde radio.

Nonostante la ridotta efficienza, le antenne a manica non hanno gli elementi sottili e sottili necessari in molti altri progetti di antenne. Questo le rende fisicamente più robuste della maggior parte delle altre antenne. Di conseguenza, sono più spesso utilizzati in applicazioni in cui l’antenna deve resistere a condizioni meteorologiche avverse e continuare a funzionare correttamente, come sulle navi o come antenne CB esterne montate in modo permanente.