La clorosi è un disturbo nutrizionale delle piante in cui le foglie non sono in grado di produrre una quantità sufficiente di clorofilla. Il problema si verifica quando la pianta è carente di uno o più micronutrienti, in particolare ferro, manganese o zinco. Senza questi nutrienti essenziali, la pianta non è in grado di produrre abbastanza clorofilla per mantenersi in salute. I nutrienti possono mancare dal terreno, oppure possono essere presenti ma la pianta non è in grado di assorbirli attraverso le sue radici. Le possibili cause di scarso assorbimento delle radici includono radici danneggiate o compattate, scarso drenaggio del suolo, elevata alcalinità del suolo, fertilizzazione insufficiente del suolo o scarsa crescita delle radici.
I sintomi della clorosi sono facili da identificare e comprendono foglie dal giallo al giallo-biancastro con venature verdi, crescita stentata e incapacità di produrre fiori e frutti. L’intera pianta o un’area isolata può essere interessata. Alberi, arbusti e piante di ogni tipo possono sviluppare la condizione, ma querce, pini e aceri sono più sensibili di altri. Nei casi più gravi, le foglie diventano marroni e cadono e l’intera pianta può morire di malnutrizione.
Per trattare la clorosi, è necessario prima identificare il nutriente carente. La clorosi da carenza di ferro inizia sulle foglie più giovani e si sposta verso l’interno verso le foglie più vecchie. La clorosi da carenza di manganese e zinco, tuttavia, inizia prima sulle foglie interne più vecchie e progredisce verso l’esterno verso le foglie più nuove. Un test del suolo può anche essere eseguito per aiutare a diagnosticare quali nutrienti potrebbero essere carenti nel suolo. Una volta identificati, i nutrienti appropriati possono essere introdotti nel terreno affinché la pianta li assorba, o applicati tramite un’applicazione su tronco o fogliare se l’assorbimento delle radici è un problema.
Le applicazioni fogliari consistono nell’irrorare le foglie colpite con i nutrienti necessari in forma idrosolubile. Questo rimedio, tuttavia, tratta solo le foglie presenti al momento dell’applicazione e possono essere necessarie diverse applicazioni durante la stagione di crescita. Le applicazioni sul tronco consistono nel praticare diversi fori nel tronco di un albero interessato e nell’inserire tubi, che vengono inseriti anche in contenitori di sostanze nutritive liquide. L’albero attira naturalmente i nutrienti nel suo tronco e una volta che i contenitori sono vuoti, i tubi vengono rimossi e i fori nel tronco vengono tappati.
Sebbene la clorosi possa uccidere una pianta, raramente è fatale se la condizione viene trattata adeguatamente. Il problema può essere prevenuto testando il terreno prima di piantare e modificando con i nutrienti adeguati secondo necessità, piantando alberi, arbusti e piante che non sono suscettibili alla malattia, evitando pesticidi non necessari e monitorando attentamente le piante per segni rivelatori di clorosi come ingiallimento delle foglie. Trattare le piante il più rapidamente possibile prolungherà la loro vita e preverrà la perdita di fogliame.