Che cos’è l’ingegneria dei sistemi intelligenti?

Ingegneria dei sistemi intelligenti (ISE) è un termine generico usato per riferirsi a una varietà di approcci di intelligenza artificiale (AI), tra cui reti neurali, algoritmi evolutivi, previsione e controllo basati su modelli, sistemi diagnostici basati su casi, teoria del controllo convenzionale e simboli AI. Il termine ingegneria dei sistemi intelligenti è usato più frequentemente nel contesto dell’intelligenza artificiale applicata a specifiche sfide industriali come l’ottimizzazione di una sequenza di processo in uno zuccherificio. Questo tipo di ingegneria tende a riferirsi alla creazione di un’IA a breve termine, con compiti ristretti e commerciabile, piuttosto che a un’IA a lungo termine, flessibile e generalmente intelligente.

Esistono dipartimenti universitari in un certo numero di paesi che si concentrano sull’ingegneria dei sistemi intelligenti. Sia la terminologia che la filosofia generale di ISE derivano da una miscela di ingegneria meccanica ed elettrica e informatica. I programmi ISE esistono spesso all’interno dei dipartimenti di ingegneria meccanica.

I sistemi intelligenti sono generalmente pensati per essere accoppiati con la robotica nelle impostazioni dei processi industriali, sebbene possano essere sistemi diagnostici collegati solo a sensori passivi. I sistemi intelligenti sono pensati per essere adattivi, per risolvere i problemi nel modo più creativo possibile con il minimo input umano. Il campo ha ricevuto notevoli investimenti sia dal settore privato che dall’esercito.

I sistemi intelligenti generalmente seguono una sequenza di eventi nella diagnosi e nell’affrontare un potenziale problema. Innanzitutto, il sistema identifica e definisce il problema. Quindi identifica i criteri di valutazione da applicare alla situazione, che utilizza per generare una serie di alternative al problema.

C’è una ricerca iterativa di una soluzione e una valutazione di potenziali soluzioni, fino a quando non viene fatta una scelta e una raccomandazione. Quindi, a volte con il via libera umano richiesto, la soluzione viene implementata. I sistemi intelligenti alleviano parte dello stress umano, risolvendo automaticamente il più semplice delle molte migliaia di problemi che si presentano nelle impostazioni dei processi industriali.

L’ingegneria dei sistemi intelligenti cerca di creare reti di sensori che non solo prendano letture numeriche, ma agiscano anche come osservatori virtuali, integrando i dati di senso e facendo generalizzazioni. Poiché la nostra infrastruttura tecnologica diventa sempre più complessa, molti lavoratori accolgono con favore l’assistenza artificiale nella diagnosi e nella risoluzione dei problemi.