Cos’è una capsula di Petri?

Una capsula di Petri è un tipo di piatto rotondo poco profondo di vetro o plastica con un coperchio aderente che è uno strumento vitale nei laboratori scientifici. Gli usi di questo pezzo di attrezzatura sono vari, ma è più noto per contenere un mezzo di coltura su cui possono essere coltivate e studiate cellule, batteri e virus. La maggior parte delle scoperte scientifiche più importanti è stata notevolmente aiutata dall’uso di capsule di Petri, sia che coinvolgano la struttura di un virus o la capacità di clonare carne.

L’invenzione prende il nome da Julius Richard Petri, che concepì l’idea nel 1877, frustrato dagli strumenti esistenti per le culture. La maggior parte degli scienziati usava ciotole o bottiglie poco profonde, con cui era difficile lavorare e soggette a contaminazione. Petri pensava che sarebbe stato più facile lavorare con un piatto circolare poco profondo e per cui sarebbe stato facile fare un coperchio. Il coperchio impedisce alla capsula di Petri di essere contaminata e la forma di base le rende facili da impilare e disporre in varie configurazioni.

Quando una capsula di Petri viene utilizzata per la coltura delle cellule, di solito viene riempita con un mezzo di crescita a base di agar, un gel realizzato con estratti di alghe rosse e una varietà di sostanze nutritive. Il terreno di coltura ha una consistenza gelatinosa su cui prospera la maggior parte delle colture, sebbene a volte i nutrienti debbano essere variati per soddisfare le esigenze dell’organismo in coltura. Per soddisfare le esigenze di organismi schizzinosi, uno scienziato può impiegare diverse settimane per regolare l’ambiente di una serie di piatti. Una volta che la cultura inizia a prosperare, l’organismo può essere ricercato.

Ci sono altri usi per la capsula di Petri: molte scuole, ad esempio, le usano per insegnare agli studenti la germinazione dei semi, poiché la capsula trasparente consente all’osservatore di vedere ogni fase della crescita. Inoltre, questo piatto è comunemente usato per la dissezione, perché è dimensionato idealmente per essere posizionato al microscopio. Può anche essere utilizzato per scopi sperimentali di base come il trasporto di liquidi in contenitori sterili o fluidi di essiccazione per lo studio.

Altri usi per la capsula di Petri sono costantemente esplorati dalla comunità scientifica, ed è uno strumento di laboratorio che difficilmente verrà abbandonato nel prossimo futuro. I principali progressi della scienza come la crescita di cellule integrate con circuiti elettronici, la clonazione di organi e la comprensione dei virus sono stati compiuti con l’aiuto dell’umile capsula di Petri. Sebbene siano in fase di sviluppo altri metodi per studiare gli organismi in laboratorio, la necessità della capacità di base di coltivare rapidamente gli organismi in un ambiente sterile non svanirà mai.