Cos’è il biossido di cloro?

Il biossido di cloro è un gas prodotto sinteticamente. Normalmente è giallo-verdastro e avrà un odore simile al cloro. Va notato, tuttavia, che questo gas ha una composizione chimica diversa rispetto al cloro e interagisce in modo diverso con altre molecole. Il biossido di cloro viene solitamente prodotto come soluzione gassosa o liquida. L’uso più comune è come candeggina domestica e industriale.

Il biossido di cloro fu scoperto nel 1814 da Sir Humphrey Davy, dopo aver mescolato l’acido solforico con il clorato di potassio. Oggi è utilizzato in molti settori. L’industria della carta è quella che fa molto affidamento sull’uso della forma liquida. Viene utilizzato per sbiancare la pasta di legno e per rinforzare le fibre della carta che ne viene prodotta. L’industria medica utilizza la forma del gas per la sterilizzazione.

Il biossido di cloro è un materiale pericoloso con il potenziale di essere molto pericoloso. Può avere una varietà di effetti negativi sugli esseri umani, come causare ustioni cutanee e danni respiratori. Sono necessari dispositivi di protezione adeguati, inclusi guanti e maschere antigas, quando si tratta di questo materiale ad alte concentrazioni. Una maschera antigas, ad esempio, non è generalmente necessaria per i prodotti sbiancanti per uso domestico se l’area è ben ventilata.

Questo materiale può essere altamente esplosivo. Questo è vero anche quando è concentrato nell’aria. Il trasporto di biossido di cloro grezzo è ridotto al minimo a causa dei rischi che ne derivano. Inoltre, di solito viene conservato a temperature fresche in forma liquida, poiché è il momento in cui è più stabile e, quindi, più sicuro.

Lo stoccaggio del biossido di cloro come gas sotto pressione aumenta il rischio di esplosione. Riduce anche la quantità di tempo in cui il materiale può essere immagazzinato prima che inizi a separarsi in componenti più basilari. Conservare il materiale come soluzione liquida, quindi, aiuta a prolungare la durata di conservazione. È anche importante che questo materiale sia conservato in un’area fresca perché il calore e la luce solare possono provocarne la rottura.

Molte persone sono consapevoli dell’uso del cloro per la disinfezione dell’acqua. Il biossido di cloro è, tuttavia, un disinfettante ancora migliore. Spesso è sufficiente una piccola quantità per eliminare l’inquinamento sia microbico che chimico.

Ha la capacità di uccidere funghi, batteri e virus. Il modo in cui agisce per uccidere ciascuno di questi è diverso. In molti casi, come quando è necessario eliminare giardia e criptosporidio, il biossido di cloro può essere la scelta più preferibile. In ambito industriale, viene spesso utilizzato per disinfettare l’acqua potabile e le acque reflue. A livello domestico, viene spesso utilizzato per disinfettare oggetti come contenitori della spazzatura e servizi igienici.