Cos’è uno sferometro?

Uno sferometro è un dispositivo utilizzato nell’ingegneria meccanica per ottenere la misurazione precisa del raggio di un cerchio. È uno strumento di misurazione unico in quanto può misurare con precisione le superfici curve. Lo strumento è stato originariamente progettato per dare agli ottici la possibilità di misurare la curvatura delle lenti di vetro senza dover fare affidamento su costose apparecchiature di interferometria.

La maggior parte degli sferometri è costituita da una base a tre gambe che assume la forma di un triangolo equilatero. Tutte le gambe si assottigliano in punti sottili nella parte inferiore. Al centro della base c’è una vite con una punta sottile che è attaccata a un dado e un quadrante di misurazione. Di solito c’è una scala verticale attaccata al lato dello sferometro, che viene usata per indicare quanti giri interi del dado sono stati fatti, così come per fornire un indice per leggere il quadrante di misurazione fine attaccato alla vite.

Per ottenere una lettura da uno sferometro, lo strumento deve essere completamente livellato. Quindi può essere posizionato sull’oggetto da testare. Tutti e quattro i punti fini devono esercitare la stessa quantità di pressione prima che la misurazione possa essere letta. La differenza tra le misurazioni mostra lo spessore di quell’area, che è tagliata da un piano che passa per i tre piedi equidistanti. Usando r per indicare la distanza complessiva es per la distanza tra i piedi, il raggio può essere determinato utilizzando la formula R=r2+s2/2s.

Esistono anche sferometri digitali, che di solito si presentano in due forme. Il primo modulo consente agli utenti di ottenere una misurazione direttamente sul dispositivo: invece di un quadrante di misurazione, la vite avrà una piastra con una faccia digitale. La seconda forma prevede uno sferometro senza lettura del viso, che si collega invece a un dispositivo separato che stampa una lettura digitale. Un dispositivo sferometro digitale può essere più facile da leggere per gli utenti, ma c’è qualche preoccupazione che abbia un costo per la precisione. Un’unità digitale potrebbe non essere in grado di registrare la rugosità su una superficie come può farlo uno sferometro a quadrante standard.

Sebbene gli sferometri siano ancora comunemente usati dagli ottici, possono essere trovati anche in altri campi, solitamente come dispositivi di controllo della qualità. Ad esempio, uno sferometro potrebbe essere utile per testare le aste di perforazione prima di spedirle alle aziende per assicurarsi che non si rompano durante l’uso. Può essere utilizzato anche da chiunque abbia la necessità di misurare lo spessore di lastre sottili o piatte.