I vulcani possono essere usati come fonti di energia geotermica, energia che viene presa dal calore interno della Terra sotto la superficie della sua crosta. L’Islanda è uno dei paesi leader nell’uso dei vulcani come fonte di energia e si stima che il 78% dell’energia nazionale provenga dai vulcani. Altri paesi che utilizzano i vulcani come fonti di energia includono gli Stati Uniti, in particolare lo stato delle Hawaii, e l’Indonesia. Si pensa che l’energia geotermica prodotta dallo sfruttamento dei vulcani sia più rispettosa dell’ambiente rispetto ad altre fonti energetiche, come i combustibili fossili, perché emette un sesto in più di anidride carbonica e si stima che sia l’80% meno costosa. Possibili inconvenienti dell’energia vulcanica includono i fluidi che produce, che potrebbero avere materiali tossici, così come la produzione di idrogeno solforato, un gas che ha l’odore delle uova marce.
Maggiori informazioni sui vulcani:
Il vulcano più grande conosciuto è l’Olympus Mons, che si trova su Marte ed è alto circa 16 miglia (25.75 km).
L’Indonesia ha più vulcani di qualsiasi altro paese – circa 130 attivi – e si stima che produca circa il 40% delle risorse globali utilizzate per l’energia geotermica.
Si pensa che ci siano 1,900 vulcani attivi in tutto il mondo.