A met? del 18 ? secolo, gli industriali in Inghilterra e in Germania hanno ideato un sistema pi? veloce per spostare minerali e minerali da miniera su ripide pendenze verso fabbriche e banchine di carico. Questo sistema consisteva in canali stretti, ascensori e piccole imbarcazioni portacontainer, chiamate barche a vasca. Queste barche di ferro erano scatole aperte a fondo piatto lunghe circa 20 piedi (6 metri) per 6,5 piedi di larghezza (2 metri) e potevano trasportare fino a 5 tonnellate (5080 kg) di remo.
In alcune localit? minerarie, le barche della vasca erano posizionate in culle sommerse che correvano su rotaie. Una volta che la barca fu riempita, la culla fu sollevata su un davanzale e nel piano inclinato, dove fu spostata gi? per il canale. L? le barche venivano accoppiate insieme in catene da tre a dieci container, per essere trasportate in una fabbrica o in un porto. Inizialmente, le barche furono spostate lungo il canale con delle funi attaccate ai gin a cavallo posizionati lungo la riva, ma queste furono presto sostituite da sistemi di pulegge a vapore. Alcuni canali utilizzavano anche una serie di chiusure e ascensori per spostare le imbarcazioni da una elevazione all’altra.
Le barche con vasca furono usate per la prima volta in Inghilterra sul canale Bridgewater, sebbene presto simili sistemi furono costruiti in Midlands, Galles e sud-ovest della Cornovaglia. L’aereo inclinato al fieno di Coalport, che oper? dal 1972 al 1894, spost? le barche lungo un dislivello di 207 piedi (63 metri) da Blists Hill al fiume Severn. L’aereo inclinato di fieno e due barche con vasca sono state conservate come parte del Museo della citt? vittoriana di Blists Hill.
Nel 1863, vennero sviluppate barche a vasca pi? grandi, conosciute come Tom Puddings, per trasportare carbone a 30 miglia (48,3 km), dalle miniere di carbone vicino Stanley Ferry al porto di Goole, dove il carbone veniva caricato sulle navi. Era stato aperto un canale molto pi? ampio, che avrebbe ospitato imbarcazioni di dimensioni maggiori e Tom Pudding era abbastanza grande da trasportare 40 tonnellate (40.641 kg). Paranchi idraulici pi? grandi furono portati al porto per sollevare le barche Tom Pudding e versare il carbone direttamente nelle navi in ??attesa. Questo sistema ebbe un enorme successo e oper? su Aire and Calder Navigation fino al 1985.
In Giappone, le barche a vasca, note come Tarai Bune, venivano utilizzate per raccogliere alghe e molluschi. Originariamente costruite a mano in legno, queste barche rotonde sembrano una vasca guidata da una paletta piatta. L’unico posto in cui le barche giapponesi sono ancora in uso ? intorno all’isola di Sado, anche se molti sono ora realizzati in fibra di vetro anzich? in legno. Nella citt? di Ogi, i turisti possono fare escursioni in questi mestieri unici, mentre circa 100 delle piccole imbarcazioni vengono ancora utilizzate dai pescatori nei villaggi circostanti.