Cos’è il Raja Yoga?

Raja yoga si traduce come raja, che significa “reale” e yoga, che significa “unione”. Questo concetto si riferisce all’unione dell’individuo con il divino. Nella filosofia indù, il raja yoga è considerato lo yoga classico e una delle sei scuole di yoga astika (ortodosse).

Il grande saggio Patanjali ha introdotto gli otto rami del raja yoga nei suoi Yoga Sutra. Questa disciplina regale mira a stabilire lo studente in un’esperienza di unità con Dio. Le tecniche dello yoga sutra sono un filo progressivo che intreccia lo studente attraverso un percorso verso l’illuminazione.

Queste tecniche coinvolgono condotta personale (yama), devozione (niyama), integrazione tra corpo e mente attraverso posizioni yoga fisiche (asana), integrazione tra corpo e mente attraverso la regolazione del respiro (pranayama), l’interruzione dei sensi (pratyahara) , concentrazione (dharana), focalizzazione interiore della meditazione (dhyana) e, infine, la trascendenza del pensiero, del corpo e delle emozioni o pura consapevolezza (samadhi).

Il più grande ostacolo nella comprensione del raja yoga è che lo studente impara e cerca di comprenderlo intellettualmente, ma il raggiungimento è rigorosamente sperimentato soggettivamente. Secondo la filosofia indù, solo quando lo studente ha un’esperienza diretta del raja yoga la sua vera comprensione e cognizione di esso può essere completa e pienamente realizzata.

La filosofia indù deriva dai Veda e spiega l’universo e le leggi della natura come divinità, o personificazioni di particolari aspetti della natura. Una specifica divinità è il risultato di ogni influenza naturale e governa quel regno dell’esistenza. Queste tradizioni verbali venivano tramandate da maestro a discepolo sotto forma di storie e analogie che potevano essere facilmente ricordate ed entrare a far parte della propria vita.

La difficoltà con tutte le forme di yoga è che la mente vagherà e non sarà in grado di stabilirsi nello stato dell’essere o pura consapevolezza. Ciò è dovuto alle impurità nel corpo e nella mente. Ogni esperienza emotiva e fisica che abbiamo è in grado di provocare una leggera modifica, distorcere e influenzare la mente pura, o puro stato dell’essere. Questo, a sua volta, mantiene la mente in movimento da un pensiero all’altro, bramando e cercando qualche bisogno non riconosciuto e impedisce alla mente di stabilirsi in uno stato più tranquillo.

Ci sono molti sistemi insegnati nei tempi moderni che si chiamano raja yoga, ma raramente lo si vede nella sua forma pura. La meditazione è la chiave primaria per raggiungere questo stato di perfetta unione con Dio e la conoscenza dell’universo.

Purificando il corpo e la mente attraverso le tecniche degli Yoga Sutra, la mente è in grado di stabilirsi in uno stato di pura consapevolezza o essere. In questo stato, lo studente può sperimentare il sé senza identificarsi con alcun pensiero o emozione del mondo esterno.

Con la meditazione, lo studente inverte il processo di pensiero ed esplora la direzione verso l’interno di un pensiero fino a raggiungere la fonte del pensiero. In questa riserva di energia e intelligenza, lo studente comprende e sperimenta l’universo nella sua forma pura ed è in grado di comprendere un concetto di Dio molto più puro.