Il dibattito su caffè e salute rischia di continuare a lungo. Inizialmente, gli studi suggerivano che il caffè non fosse molto benefico per la salute umana, ma ricerche più approfondite hanno messo in dubbio questa idea. Sia la Coffea arabica che la Coffea robusta sembrano contenere composti che possono effettivamente rendere i bevitori di caffè più sani. Nonostante le preoccupazioni sui composti nei chicchi di Arabica, sarebbe un po’ esagerato dire che non sono salutari.
I primi studi sul caffè che concludevano che era dannoso per i consumatori spesso non prendevano in considerazione altri fattori. Molti bevitori abituali di caffè dell’epoca fumavano e bevevano anche, per esempio, e queste attività sono state chiaramente collegate a problemi di salute. Uno sguardo più attento ha rivelato che molti dei problemi associati al consumo di caffè erano in realtà dovuti ad altre influenze.
I due composti in questione nel caffè in grani Arabica sono il Kahweol e il cafestol. Entrambi sono composti diterpenici ed entrambi sono stati collegati a problemi di salute. Kahweol sembra elevare gli enzimi epatici. Il Cafestol provoca un aumento del colesterolo cattivo e si trova sia nei chicchi Arabica che Robusta, sebbene l’Arabica abbia una concentrazione molto più elevata della sostanza. È meglio non consumare troppo, ma fare il caffè con un filtro rimuove la maggior parte di questi composti, rendendo il caffè perfettamente sicuro da bere.
In effetti, il caffè in grani Arabica può essere buono per le persone. È stato scoperto che i bevitori di caffè nei Paesi Bassi e in Giappone sono meno inclini a determinati tipi di cancro. Gli alti livelli di antiossidanti nel caffè sono probabilmente responsabili di questo. Può anche aiutare a prevenire le aritmie cardiache, ridurre le carie e uccidere i batteri. Sono necessari ulteriori studi, ma sembra evidente che i benefici del caffè superino i costi potenziali, soprattutto quando i diterpeni vengono rimossi attraverso il filtraggio. Molti di questi risultati si applicano sia all’Arabica che al Robusta, per la gioia delle persone che preferiscono le specie Robusta più ricche di caffeina.
Il caffè può, tuttavia, scatenare l’emicrania, contribuire alle ulcere gastriche e aumentare la pressione sanguigna. In alcuni casi, un medico può raccomandare a un paziente di ridurre l’assunzione di caffè o di passare a una versione decaffeinata. Gli individui dovrebbero sempre seguire i consigli forniti da un operatore sanitario, poiché è più consapevole dei problemi che sono unici per il corpo di un paziente.