La radio a pacchetto ha le sue origini nella radio amatoriale degli anni ‘1970. È nato come un modo per utilizzare le frequenze radio per trasmettere dati digitali. Fin dalla sua nascita per le applicazioni radio, è diventato indispensabile per il funzionamento di alcuni elementi, come router wireless, sistemi radio di polizia e taxi e reti telefoniche analogiche.
I primi esperimenti con la radio a pacchetto erano tentativi di arbitrare e controllare più utenti su un canale di comunicazione condiviso. Verso la metà degli anni ’70, questi esperimenti si erano evoluti in protocolli di accesso multiplo a rilevamento di portante (CSMA), che erano i precursori delle impostazioni Ethernet™ Local Area Network (LAN). Nel 1978, la Federal Communications Commission (FCC) e altre agenzie avevano dato il permesso agli operatori radioamatoriali di trasmettere via radio l’American Standard Code for Information Interchange (ASCII). Ciò ha portato ai primi esperimenti utilizzando le reti radioamatoriali nell’area di San Francisco per verificare i dati a pacchetto tra le stazioni mobili e fisse.
Per la giornata, la tecnologia era piuttosto avanzata, inclusa la modulazione DSSS (Direct Sequence Spread Spectrum) e la tecnologia FEC (Forward Error Control) per stabilire canali di dati. Questi esperimenti hanno coinvolto l’Advanced Research Projects Agency Network (ARPANET), che era un predecessore di Internet del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, e ha trasferito informazioni tra ARPANET, la rete radio a pacchetto e i sistemi di pacchetti satellitari per una prima versione dell’internetworking. Successivamente, questi progressi hanno contribuito a stabilire parte della tecnologia alla base dei moderni protocolli Internet (IP).
Una tipica configurazione iniziale del pacchetto radio per l’operatore radioamatoriale consisterebbe in una tastiera, un terminale, un modem, un ricetrasmettitore con antenna e un controller del nodo terminale. Il ruolo del computer sarebbe quello di controllare il canale radio, formattare i dati a pacchetto e gestire le connessioni di rete. I problemi tecnologici dovevano essere superati, poiché la radioamatoriale era progettata per la trasmissione di voce piuttosto che di dati. Questo ibrido primitivo di Internet e della radio amatoriale potrebbe anche includere un semplice sistema di messaggistica bacheca o altre funzioni. Nei tempi moderni, la radio a pacchetto tramite tastiera è più comune della trasmissione vocale per molti operatori radioamatoriali.
Da queste radici, la radio a pacchetto e la tecnologia a commutazione di pacchetto si sono evolute nei sistemi per telefoni cellulari, walkie-talkie digitali, router wireless e innumerevoli altri dispositivi. Per quanto riguarda la radio amatoriale, la radio a pacchetto è ancora un componente chiave del sistema Winlink 2000 (WL2K), una rete messa insieme da operatori radioamatoriali per fornire e-mail, testo, informazioni meteorologiche e altri dati tramite frequenza radio. Winlink è stato prezioso in disastri naturali e altri eventi in cui le telecomunicazioni convenzionali erano fuori servizio.