Un mouse wireless è un mouse per computer che non necessita di cavi per inviare segnali dal mouse a un computer. Nel tempo, diverse tecnologie hanno portato alla nascita sul mercato di diverse tipologie di mouse wireless. Il mouse cordless offre ovvi vantaggi rispetto ai suoi fratelli collegati, come la possibilità di puntare e fare clic sullo schermo di un computer dall’altra parte della stanza e di correre su più superfici.
La tecnologia del mouse wireless utilizza prevalentemente frequenze radio (RF) per inviare segnali dal mouse al computer. Come altre tecnologie radio, questo richiede un trasmettitore e un ricevitore. Il mouse trasmette segnali radio a un ricevitore, a sua volta collegato all’hardware del computer, normalmente tramite un cavo. Questo tipo di mouse wireless è molto affidabile e in grado di trasmettere i movimenti del mouse al ricevitore dall’altra parte della stanza.
L’emergere della tecnologia wireless Bluetooth® offre una svolta diversa sui mouse wireless RF. Utilizzando onde radio di breve durata, questo tipo di mouse wireless trasmette segnali a un ricevitore. Non cambia la tecnologia RF di base, ma consente flessibilità nella configurazione. Con Bluetooth®, il ricevitore non deve essere un’unità abitativa collegata al computer via cavo. Ad esempio, il trasmettitore può essere un piccolo plug-in USB. Oppure, con alcuni PC e laptop, il ricevitore Bluetooth® è integrato internamente nell’hardware. Ciò rende più semplice per un utente sincronizzare il proprio computer con il mouse wireless, rimuovendo così l’ingombro aggiuntivo di un trasmettitore esterno. La portata di un mouse Bluetooth® è paragonabile a quella di altri mouse per computer RF, consentendo di puntare e fare clic facilmente da una stanza di dimensioni standard.
Per quanto riguarda la tecnologia utilizzata per registrare i movimenti, i mouse wireless sono simili ai mouse con cavo. I mouse meccanici, ottici e laser sono i tre tipi principali di mouse wireless e con cavo. I topi meccanici sono i più tradizionali, e forse obsoleti, che utilizzano sfere di rilevamento per rilevare il movimento. Le sfere di rilevamento sono generalmente meno affidabili dei mouse ottici e laser e in genere necessitano di tappetini per mouse per funzionare in modo accurato.
I mouse wireless ottici non utilizzano sfere di tracciamento; invece si affidano alla luce ottica per rilevare il movimento. Ciò consente al mouse di rilevare il movimento con precisione su una varietà di superfici lisce e dure. I mouse laser, che utilizzano la luce laser per calcolare la posizione e il movimento, sono generalmente considerati veloci e precisi. I mouse laser sono particolarmente adatti per l’uso wireless, in quanto possono rilevare il movimento con precisione sulla più ampia varietà di superfici, incluso qualcosa di comodo come una gamba dei pantaloni.
I mouse wireless sono adatti per le impostazioni di presentazione. Con un mouse wireless, un presentatore può gestire una presentazione di Microsoft PowerPoint da qualsiasi punto della stanza. I mouse wireless possono anche essere dotati di puntatori laser, per dirigere l’attenzione del pubblico. Alcuni mouse wireless sono inoltre dotati di più pulsanti, come i controlli di riproduzione e arresto, per eseguire video e programmi su un computer. Data la loro mobilità e flessibilità, i mouse wireless sono anche convenienti per l’uso con laptop.