Determinare chi erano i primi provider di posta elettronica è in realtà un po’ più complicato di quanto sembri. L’e-mail stessa ha origini amorfe, poiché è stata un’evoluzione naturale dai file system al tipo di e-mail che conosciamo oggi. A seconda di come si definisce la posta elettronica, i provider precedenti potrebbero risalire fino al 1965.
Agli albori dell’informatica, si sviluppò naturalmente qualcosa di simile alla posta elettronica moderna. Utenti diversi che lavoravano sulla stessa workstation di solito avevano le proprie directory individuali, per archiviare i loro vari file di lavoro. I colleghi che volevano lasciare loro un messaggio, quindi, potrebbero scrivere un messaggio e lasciarlo nella directory personale del loro amico, in modo che lo vedano la prossima volta che si collegano al sistema.
Sebbene sia molto diverso dai moderni provider di posta elettronica, questa era nondimeno una sorta di posta elettronica. In molti modi, era come lasciare una lettera davanti alla porta di casa di qualcuno, piuttosto che consegnarla a un ufficio postale. Il primo di questi primi fornitori era al Massachusetts Institute of Technology (MIT), nel 1965. Si chiamava, semplicemente, MAILBOX.
All’inizio degli anni ‘1970 i computer si erano un po’ evoluti. Invece di tutti coloro che lavoravano su mainframe isolati che non potevano comunicare tra loro, ora erano in grado di comunicare da un computer all’altro. Ciò significava che era un po’ più complesso inviare un messaggio a qualcuno piuttosto che metterlo semplicemente nella sua directory personale, perché dovevi anche identificare su quale computer si trovava. Per facilitare ciò, era necessario un sistema di indirizzamento facile. Nel 1972 un uomo di nome Ray Tomlinson, che lavorava per ARPANET, il predecessore della moderna Internet, si avvicinò con qualcosa di abbastanza simile alla posta elettronica moderna.
Tomlinson ha deciso di utilizzare il simbolo @ per separare il nome dell’utente dal computer host. Usando quella metodologia di simboli, chiunque su una rete potrebbe essere indirizzato semplicemente usando il formato nome@computer. Questo semplice piccolo “trucco”, come è stato descritto una volta, avrebbe un input rivoluzionario. La capacità di comunicare facilmente tramite ARPANET via e-mail lo ha reso incredibilmente utile per il personale militare che ne stava guidando lo sviluppo. Non solo, ma questo era qualcosa che aveva un ovvio uso civile. Questo piccolo sviluppo nel 1975 significava che la posta elettronica rappresentava più di tre quarti del traffico di ARPANET e che le persone nel mondo esterno stavano iniziando a entusiasmarsi per il suo potenziale.
Nel decennio successivo seguirono una serie di sviluppi, sebbene il sistema di posta elettronica rimanesse relativamente semplice. Nel 1988 iniziarono ad apparire alcuni lettori offline ampiamente adottati. Questi sono stati, in molti modi, i primi veri provider di posta elettronica o ricevitori di posta elettronica. Eudora era probabilmente il provider più utilizzato nei primi anni. Pegasus Mail è stato anche tra i primi fornitori.
Una volta che il World Wide Web ha fatto la sua comparsa, la posta elettronica è stata in grado di essere utilizzata non solo tramite software esterni, ma anche utilizzando provider di posta elettronica basati sul Web. Hotmail è stato il primo di questi grandi provider, entrato in funzione nel 1996 e infine acquisito da Microsoft. Altri primi provider di posta elettronica includevano il servizio di posta elettronica di Excite e il servizio di posta elettronica di Yahoo!. Nel 2004 Google è entrata nell’affollata arena dei provider, innovando il settore con una serie di nuove funzionalità e acquisendo rapidamente un’ampia quota di mercato. Da allora molti dei vecchi provider di posta elettronica hanno seguito le orme di Gmail, implementando caselle di posta di dimensioni maggiori, ricerche robuste e interfacce più influenzate da AJAX.