La falsità è un’affermazione errata che causa un danno a un’altra parte, come la richiesta di un’anamnesi pulita utilizzata per ottenere l’assicurazione sanitaria pur essendo a conoscenza di una condizione preesistente. La vittima della menzogna può intentare causa per il risarcimento dei danni e in alcuni casi il reato può coinvolgere anche gli enti pubblici. Ai fini legali, la legge può distinguere tra una falsità nota e una accidentale, riconoscendo il fatto che un’affermazione inesatta può essere il risultato di una mancanza di conoscenza, piuttosto che di dolo.
Sia le comunicazioni orali che quelle scritte possono essere errate. In una situazione in cui una parte tenta di trarre profitto da una falsità, questa attività fraudolenta può essere motivo di sanzioni legali. È possibile portare il bugiardo al tribunale civile per danni, e potrebbe diventare anche una questione penale. Ad esempio, un falsario passa moneta o merce falsa, causando danni civili alle imprese, e violando anche le leggi penali contro la contraffazione.
In alcune situazioni, una falsità accidentale può non essere motivo di azione legale, purché la persona che la commetta possa dimostrare che è stata commessa in errore. Se l’errore viene scoperto e la parte non corregge l’affermazione, la situazione può cambiare. Per proteggersi dalle accuse di falsità, i membri di determinate professioni possono qualificare le loro dichiarazioni; un agente immobiliare, per esempio, non direbbe: “Questa casa non ha termiti”, ma potrebbe dire: “Per quanto ne so, questa casa non ha termiti”.
Dichiarazioni mendaci rese con finalità fraudolente possono causare ingenti danni. Se un contratto si basa su una falsità, l’altra parte può recedere senza penali e può chiedere un risarcimento legale per risarcire le perdite. L’assicurazione è l’esempio classico, ma anche altri tipi di contratti possono includere la frode. Se un proprietario di casa scopre che un appaltatore non ha una licenza e si è rappresentato con un numero di licenza falso, ad esempio, un contratto per servizi di costruzione può essere annullato senza penalità.
In ogni situazione in cui è necessario fare una dichiarazione su una questione di fatto, è importante considerare la domanda o sollecitare con attenzione e rispondere in modo appropriato. Se la risposta non è nota, “Non lo so” è una risposta accettabile e può prevenire un’accusa di frode in futuro. È anche accettabile qualificare la dichiarazione. Se viene commesso un errore, è necessario adottare ogni misura per correggerlo il prima possibile, poiché un errore non indirizzato può essere considerato una falsità se diventa chiaro che la parte che ha commesso l’errore lo sapeva ma non l’ha riparato.