La teologia comparata è lo studio delle diverse visioni teologiche espresse in molte tradizioni e testi sacri. Per coloro che studiano la teologia comparata, l’obiettivo è spesso raggiungere una maggiore comprensione di Dio attraverso il confronto sistematico di vari sistemi di fede. Poiché la teologia è lo studio di Dio, l’obiettivo per lo studente di teologia comparata è spesso la ricerca di un percorso spirituale aggiuntivo per conoscere e comprendere Dio. Un aderente che confronta vari testi religiosi può anche essere motivato dal desiderio di apprezzare meglio le credenze spirituali degli altri. A volte, la teologia comparata viene utilizzata dagli aderenti nel tentativo di convertire gli altri a un diverso sistema di credenze.
La revisione di altri testi sacri e religiosi è generalmente ritenuta cruciale per lo studio della teologia comparata. I teologi cercheranno spesso passaggi spirituali all’interno di testi sacri che affrontano questioni solitamente di interesse per la maggior parte delle persone. Questi problemi possono riguardare le scelte di una persona su come esercitare la fede o cosa costituisce un comportamento morale e immorale. Altri riguardano il modo in cui ci si dovrebbe avvicinare a una relazione con Dio, o prepararsi alla morte. Confrontando il modo in cui un testo sacro rispetto a un altro affronta un problema particolare, lo studente di teologia cercherà di comprendere meglio le diverse opinioni religiose.
Uno studente di teologia comparata può anche scoprire che alcune questioni religiose sono comuni a persone di molte credenze diverse. Le questioni della moralità, la fragilità della vita umana e il modo in cui una società dovrebbe prendersi cura di coloro che sono deboli o incapaci di provvedere a se stessi sono spesso affrontate nelle credenze religiose e nei testi sacri. Alcuni teologi pensano che riconoscere queste somiglianze possa portare a un più forte senso di fratellanza tra quelli di diverse tradizioni di fede. Potrebbe quindi derivarne un dialogo religioso produttivo, e i teologi sperano che questo crei sentimenti positivi tra le persone di fedi diverse.
Ottenere una comprensione più completa di Dio attraverso lo studio di altri scritti sacri può essere un’altra motivazione per lo studente di teologia comparata. Alcuni studenti di teologia formano anche una connessione empatica con coloro che cercano Dio attraverso altre tradizioni religiose. L’aderente usa quindi quell’intuizione per costruire una visione rinnovata della propria tradizione di fede.
Spesso i teologi comparati cercano un impegno positivo con quelli di altre fedi. Coloro che hanno un punto di vista ecumenico tenderebbero a propendere per temi comuni, mentre un approccio apologetico potrebbe evidenziare differenze. Entrambe le tattiche potrebbero essere utilizzate alla ricerca di una maggiore comprensione. Gli aderenti di molte tradizioni religiose hanno utilizzato discussioni teologiche comparate nel tentativo di convertire gli individui da una fede all’altra.