Il Capitano Haddock è uno dei personaggi dei fumetti più famosi dell’iconica serie Le avventure di Tintin. Figura estremamente colorata, il capitano Archibald Haddock è uno dei personaggi di maggior successo creati dallo scrittore belga Herge, il cui vero nome è George Remi. Haddock è uno degli amici più cari di Tintin e ha fatto la sua prima apparizione nella serie nel 1941 nel fumetto “The Crab With the Golden Claws”. Conosciuto per la sua natura aggressiva e la sua passione per il rum, Haddock è un capitano di mare britannico che lancia imprecazioni oltraggiose ogni volta che è irritato. Herge ha dato a questo personaggio una lussuosa casa ancestrale chiamata Marlinspike Hall e un certo numero di parenti che si presentano di tanto in tanto nella serie.
Quando questo capitano di mare è stato introdotto per la prima volta nella serie, è stato ritratto come un alcolizzato con un carattere furioso. Il suo carattere era inizialmente instabile e piuttosto debole, dedito a comportamenti volubili ed esplosioni emotive. Era ugualmente pericoloso a modo suo quanto i cattivi che Tintin stava combattendo a causa della sua natura capricciosa. Il capitano Haddock si riforma nel corso della serie, passando da un personaggio debole a uno eroico che si offre persino di sacrificare la sua vita per salvare Tintin. Trova una fortuna, diventa un multimilionario e si ritira dal comando, ma continua a continuare a bere alcol senza sosta.
Ha preso il suo nome da un suggerimento fatto dalla moglie di Herge, che ha descritto la parola eglefino come un triste pesce inglese. Herge ha basato questo personaggio su diversi aspetti della sua cerchia di amici. Il capitano di mare è stato così ben accolto dal pubblico che ha ampliato il personaggio fino a diventare nel tempo una figura centrale nella serie a fumetti. Il Capitano Haddock è ampiamente ammirato da tutti i fan di Tintin per le sue maledizioni fantasiose. Alcuni dei più famosi includono “10,000 tifoni tuonanti” e “miliardi di cirripedi blu-bollenti”. Alcune altre maledizioni popolari includono “miseri lombrichi”, “forca da forca” e “bandicoot dal fegato di giglio”.
Quando Herge ha introdotto per la prima volta il Capitano Haddock, si è trovato di fronte al dilemma di dare al personaggio un vocabolario davvero colorato senza dover usare vere parolacce perché era una serie di fumetti per bambini. Ha quindi avuto l’idea di usare parole strane e combinazioni di esse come insulti, che il personaggio potrebbe lanciare ogni volta che si arrabbia senza essere sinceramente offensivo. Il Capitano Haddock iniziò per la prima volta la sua leggendaria abitudine di imprecare gridando strane parole come “ectoplasma” e “troglodita” ai predoni con la sua prima apparizione. Ora ci sono diversi siti di fan dedicati all’elenco delle molte maledizioni interessanti di Haddock. Herge ha ricercato e raccolto parole esotiche da usare e ne ha inventate di estremamente creative, che sono diventate una delle caratteristiche più accattivanti del personaggio del Capitano Haddock.