Le Beatitudini sono dichiarazioni fatte da Gesù Cristo, come riportato in parte dai Vangeli di Matteo e Luca. L’elenco delle beatitudini di Luca è più breve e attribuisce le dichiarazioni al Sermone della Piana. Il resoconto di Matteo è tratto dal Sermone sul Monte ed è un elenco più ampio delle parole che si dice siano state pronunciate da Cristo. Il termine beatitudine deriva dal latino beatus, che si traduce come beato. Anche i non cristiani possono avere familiarità con l’elenco che Gesù dà che inizia con “Beati sono…” Questo è anche a volte tradotto come “Felici sono…”
Alcuni discutono se ci siano otto o nove beatitudini, e la maggior parte degli studiosi biblici conclude che non tutto il lavoro di questi sermoni era completamente originale. L’idea che i mansueti erediteranno la terra è presente nel Salmo 37, versetto 11: “Ma i mansueti erediteranno la terra e godranno di grande pace”. Altre beatitudini possono essere incrociate con la Scrittura dell’Antico Testamento.
Ci sono così tante interpretazioni delle Beatitudini che non c’è un’interpretazione chiara e onnicomprensiva che possa soddisfare ogni setta del cristianesimo, e alcuni non cristiani le hanno occasionalmente viste come un mezzo per indottrinare le persone verso la sofferenza in questa vita, e come tali, schiavizzandoli. Questa è certamente una visione marxista, ed è stata espressa anche da Nietzsche. Alcuni credono che inizialmente, lodando ciò che sembrava difficile, mite, umile o pacifico, il tentativo di Cristo fosse di scioccare il pubblico, di spostarlo dalla prospettiva che le cose migliori da raggiungere nella vita fossero le cose mondane. I versetti infastidiscono ancora alcuni a fornire interpretazioni adeguate, anche se certamente numerosi teologi hanno ripetutamente provato e sono ben soddisfatti della loro comprensione di questi versetti.
In Matteo, quanto segue è un riassunto delle beatitudini elencate. Beati sono:
I poveri (o poveri in spirito), loro è il regno dei cieli.
Persone in lutto (coloro che piangono), saranno consolati (o riderete).
Coloro che hanno fame e sete della giustizia (o gli affamati), saranno saziati (o saziati).
Persone perseguitate per giustizia, (o seguaci dei Figli dell’Uomo), loro è il regno dei cieli.
I miti erediteranno la terra.
I misericordiosi otterranno misericordia.
I puri di cuore vedranno Dio.
Gli operatori di pace saranno chiamati figli di Dio.
I primi quattro di questi sono elencati sia in Luca che in Matteo e i secondi quattro esistono solo in Matteo. Si discute anche di una nona beatitudine, che esiste sia in Matteo che in Luca. Queste sono di nuovo le parole di Gesù quando afferma che le persone che sono accusate falsamente, odiate o perseguitate a causa della loro fede in Gesù avranno una grande ricompensa celeste.