Essere “in un solco” è un idioma che significa essere bloccato a fare la stessa cosa più e più volte con poco o nessun divertimento o opportunità di progresso. Qualcuno con una vita sociale sofferente potrebbe sentirsi annoiato dalla routine serale di cenare e guardare la televisione da solo, ma avere troppa paura di contattare altre persone per cercare di fare nuove amicizie. Questa persona potrebbe essere descritta come bloccata in un solco, perché non è soddisfatta della situazione attuale ma continua a ripetere le stesse azioni senza alcun tentativo di liberarsi dal ciclo. I problemi che impediscono alla persona di fare progressi possono essere quasi qualsiasi cosa, dalla paura e altri problemi psicologici, come nell’esempio precedente, alla mancanza di tempo, denaro e altre risorse.
Questa frase può essere usata sia da estranei a una situazione che descrive un altro individuo o come ammissione da parte dell’individuo coinvolto. Ad esempio, un dipendente ambizioso che è avanzato con successo in un’azienda può considerare i colleghi meno motivati che continuano a fare lo stesso lavoro ogni giorno senza speranza di promozione come bloccati in un solco. Allo stesso modo, un individuo che odia il proprio lavoro ma si sente sopraffatto dalle scelte sbagliate per altri lavori può rifiutarsi di guardare altrove e lamentarsi invece di essere bloccato in un solco.
Mentre molte persone sembrano lamentarsi di essere infelici in un ambiente di lavoro ingrato, l’idioma può anche essere usato per riferirsi a qualsiasi cosa, dai modelli di vita generali a cose piccole e apparentemente irrilevanti. Ad esempio, mentre un individuo si sente intrappolato in un ciclo ripetuto di relazioni abusive nell’arco di molti anni, un altro può semplicemente sentirsi bloccato a mangiare gli stessi cibi noiosi ogni sera per cena a causa della mancanza di creatività in cucina. Entrambi gli individui in questo caso si adattano chiaramente alla definizione di essere insoddisfatti della situazione attuale e incapaci di fuggire da essa, tuttavia la gravità delle situazioni è enormemente diversa. Mentre la persona annoiata dalla cena può uscire dal suo solco con l’aiuto di un nuovo libro di cucina, l’altra persona potrebbe aver bisogno di anni di aiuto da familiari, amici e psicologi per liberarsi dal solco.
L’idioma è stato probabilmente derivato dai giorni in cui le ruote di legno tagliavano solchi profondi, o solchi, nelle strade sterrate nelle aree di frequente passaggio. Se una ruota rimaneva incastrata in uno dei solchi precedentemente scavati, diventava difficile deviare dal percorso precedentemente percorso e andare in una direzione diversa. È un piccolo passo da questa definizione letterale di essere intrappolati seguendo lo stesso percorso ben percorso al significato più metaforico dell’idioma moderno.