Che cosa fa un Supply Manager?

Conosciuto anche come gestore della catena di approvvigionamento, un gestore di approvvigionamento è un professionista che sovrintende al processo di localizzazione e protezione dei materiali necessari al fine di mantenere un funzionamento aziendale. Al fine di raggiungere questo obiettivo, il manager è solitamente coinvolto nella selezione dei fornitori, nella definizione delle linee guida per l’ordinazione e distribuzione dei materiali e nella gestione del processo utilizzato per tale distribuzione. Spesso un manager cerca di comprendere il flusso di domanda e offerta all’interno dell’azienda e di adeguare di conseguenza il processo di ordinazione e distribuzione.

La gestione della catena di approvvigionamento normalmente cerca di gestire l’acquisizione e l’uso più efficiente dei materiali, in modo che l’azienda tragga vantaggio da una produzione costante senza la necessità di mantenere alti inventari soggetti a tasse. Per questo motivo, il responsabile della fornitura svilupperà spesso procedure di acquisto basate sul tasso di utilizzo dei materiali acquisiti durante un determinato periodo di produzione. Questo aiuta il manager a sapere quando riordinare i materiali necessari in modo che arrivino in tempo per mantenere il tasso di produzione, ma non con largo anticipo che creano un obbligo fiscale per l’azienda.

La gestione della catena di approvvigionamento di solito implica una stretta interazione tra il responsabile della fornitura e le diverse aree o dipartimenti coinvolti nel processo di produzione. Questa comunicazione è la chiave per assicurarsi che le attuali linee guida per gli acquisti siano in linea con le esigenze delle materie prime. Se la produzione dovesse essere ridotta per qualche motivo, il gestore adatterà le linee guida per l’acquisto per acquistare meno materiale o acquistare lo stesso importo con minore frequenza. Allo stesso modo, il gestore delle forniture adeguerà al rialzo il numero di unità acquistate o la frequenza degli ordini se viene informato che la produzione aumenterà.

Al fine di gestire il processo di domanda e offerta all’interno dell’operazione, un responsabile dell’offerta stabilisce rapporti di lavoro positivi con venditori e fornitori. L’importanza di queste relazioni è facilmente illustrabile quando sorgono circostanze insolite che richiedono una sorta di azione al di fuori della norma. Ad esempio, se l’azienda riceve un ordine cliente considerevole che deve essere evaso in un periodo di tempo molto breve, il gestore può rivolgersi a un fornitore con una richiesta di un ordine speciale per materie prime che richiedono una consegna rapida. Supponendo che la relazione sia forte tra il manager e il venditore, ci sono buone probabilità che il venditore sia più propenso a prendere provvedimenti per onorare questa insolita richiesta.

Poiché è probabile che le esigenze di produzione cambino rapidamente, un responsabile delle forniture valuta costantemente l’attuale tasso di utilizzo di tutte le forniture e adegua gli ordini di conseguenza. In questo modo si evita l’accumulo di materiali che non saranno probabilmente necessari per lunghi periodi di tempo, assicurandosi sempre che i materiali necessari più frequentemente siano sempre a portata di mano. Oltre a mantenere bassi gli inventari a fini fiscali, questo processo aiuta anche a mantenere ragionevole l’indebitamento generale dell’azienda.

È probabile inoltre che un gestore delle forniture sovrintenda a ciò che è noto in molti settori come inventario del numero di cicli. In sostanza, si tratta di un conteggio fisico periodico di vari materiali mediante codici o designazioni interne. Questo processo consente di regolare i saldi di inventario che possono verificarsi a causa della mancata osservanza da parte dei dipartimenti delle procedure adeguate per la raccolta delle materie prime dallo stoccaggio, dei materiali danneggiati durante lo stoccaggio o di altri fattori che incidono sul numero di materiali utilizzabili disponibili. L’adeguamento aiuta a mantenere il programma degli ordini sulla buona strada e garantire che la produzione non sia ostacolata dalla mancanza di materie prime disponibili.