Che cos’è il cloud computing?

Il cloud computing è un’altra definizione della tecnologia di grid computing utilizzata tra la metà e la fine degli anni ‘1990. Emerso alla fine del 2007, questo metodo viene utilizzato per consentire ai servizi utilizzati nella pratica quotidiana di essere spostati su Internet anziché archiviati su un computer locale.

La posta elettronica è disponibile in entrambi i metodi da un po’ di tempo ed è un piccolo esempio di tecnologia di cloud computing. Con l’aumento dell’utilizzo di servizi come Gmail® e Yahoo Mail® di Google, le persone non hanno più bisogno di utilizzare Outlook o altre applicazioni desktop per la posta elettronica. La visualizzazione della posta elettronica in un browser la rende disponibile ovunque sia disponibile una connessione Internet.

Nel 2007, altri servizi tra cui elaborazione testi, fogli di calcolo e presentazioni sono stati spostati nell’arena del cloud computing. Google ha fornito applicazioni di elaborazione testi, fogli di calcolo e presentazioni nel suo ambiente cloud e le ha integrate con Gmail® e Google Calendar®, fornendo un intero ambiente di ufficio sul Web (o nel cloud). Microsoft e altre aziende stanno anche sperimentando lo spostamento dei programmi nel cloud per renderli più convenienti e più accessibili agli utenti di computer e Internet.

Il cloud computing in questa fase è molto popolare, a parte i grandi attori come Microsoft e Google, le aziende sono nate solo per fornire servizi basati su cloud come sostituzioni o miglioramenti alle applicazioni sul tuo PC oggi. Alcune di queste aziende sono Zoho.com, una suite per ufficio online, Evernote, un sito dedicato alla presa di appunti online e RemembertheMilk.com, la gestione delle attività online.

Le tecnologie informatiche e le nuove tecniche di programmazione o sviluppo cambiano abbastanza frequentemente, l’obiettivo nel cloud computing sembra essere quello di rendere la tecnologia che l’utente vede molto amichevole e mantenere l’esperienza il più semplice possibile. Lo sviluppo basato su Internet è salito alle stelle di recente con il boom dei blog e di altri servizi di social networking volti a trovare nuovi modi per aiutare gli individui e le aziende a comunicare con i clienti e tra loro nell’arena cloud.

Il cloud computing è qui per restare, almeno per ora. Ci sono alcune preoccupazioni sulla memorizzazione dei dati personali nel cloud e sulla sicurezza di queste informazioni, che sono abbastanza valide. Il più grande è il furto di identità. Le aziende che forniscono servizi basati su cloud sono molto impegnate nella sicurezza, tuttavia rimane prerogativa dell’utente se desiderano o meno inserire i propri dati nel cloud. Prima di scontare il cloud computing, dai un’occhiata ai servizi disponibili e provane alcuni. In poco tempo, l’ambiente informatico così com’è oggi potrebbe essere completamente basato sul cloud.