Il consumo di ossigeno è una misura di quanto ossigeno il corpo utilizza al minuto. La capacità massima di consumo di ossigeno di una persona, nota come VO2 max o picco di consumo di ossigeno, è uno dei modi migliori per determinare il livello di fitness cardiovascolare di una persona. Gli istruttori sportivi utilizzano macchine speciali da laboratorio per calcolare direttamente il VO2 max, ma le persone a casa possono anche stimare il VO2 max utilizzando metodi indiretti, come il test di corsa di 1.5 miglia (2.4 m).
Un atleta di resistenza d’élite con un alto livello di forma fisica può raggiungere un VO2 max più alto. Ciò significa che hanno un’elevata capacità massima di ossigeno, quindi utilizzano in modo efficiente più ossigeno. Gli atleti possono utilizzare i dati sul consumo di ossigeno per misurare il miglioramento dei livelli aerobici, calcolare i fabbisogni calorici specifici e determinare la frequenza cardiaca ottimale per l’allenamento di resistenza.
Esistono due modi per esprimere i livelli di consumo di ossigeno: in termini assoluti come litri di ossigeno al minuto (L/min) o in termini relativi come millilitri di ossigeno per chilogrammo di peso corporeo al minuto (mL/kg/min). I tassi di consumo di ossigeno sono in genere più alti nei maschi che nelle femmine. Altri fattori che influenzano il VO2 max includono la composizione corporea di una persona, l’età, l’altitudine del terreno e la temperatura dell’ambiente.
Le persone possono aumentare il consumo di ossigeno con l’allenamento di resistenza; quindi, gli atleti possono misurare regolarmente il loro livello di VO2 max per verificare i miglioramenti nella capacità di resistenza. Un nutrizionista può utilizzare i dettagli del consumo di ossigeno per determinare con precisione il tasso metabolico e il fabbisogno calorico di una persona e raccomandare alimenti appropriati che soddisfino i requisiti energetici di un individuo. Gli allenatori sportivi utilizzano anche il VO2 max per progettare programmi di allenamento di resistenza ottimali. Gli atleti possono migliorare la loro capacità aerobica se si allenano costantemente a una certa percentuale del loro VO2 max, che corrisponde a un livello di frequenza cardiaca ottimale che può essere misurato con un cardiofrequenzimetro durante l’esercizio.
I laboratori di fisiologia in genere dispongono di attrezzature speciali per misurare direttamente e con precisione il consumo di ossigeno. Un tapis roulant automatizzato o una cyclette aumenta gradualmente l’intensità dell’esercizio fino alla massima capacità aerobica, mentre una maschera respiratoria invia i dati sulla concentrazione di ossigeno a un computer. Esistono anche test indiretti che possono prevedere il VO2 max di una persona. Un test indiretto comune è il test di corsa di 1.5 miglia (2.4 m). In questo test, le persone registrano il tempo necessario per correre 1.5 miglia (2.4 m) il più velocemente possibile e identificano il loro VO2 max approssimativo utilizzando un calcolo specifico che incorpora anche l’età e il peso corporeo.