Il fenazepam è un tipo di benzodiazepina, o farmaco psicoattivo che induce il sonno, ed è usato per trattare vari disturbi neurologici tra cui epilessia, insonnia e astinenza da alcol. Grazie alla sua capacità di ridurre al minimo l’effetto dell’anestesia post-operatoria, il fenazepam viene utilizzato anche in ambito ospedaliero. Viene spesso somministrato come farmaco anti-ansia preoperatorio.
La dose tipica di fenazepam è 0.5 mg due o tre volte al giorno. Un mg di questo farmaco equivale a 10 mg di diazepam, la forma generica di Valium. Non sono raccomandati dosaggi di fenazepam superiori a 1 mg.
Singhiozzo, sonnolenza, perdita di coordinazione e vertigini sono possibili effetti collaterali del fenazepam. Alte dosi del farmaco possono produrre amnesia. È possibile la dipendenza fisica dal fenazepam e l’interruzione improvvisa di questo farmaco può causare gravi sintomi di astinenza, tra cui convulsioni, ansia e morte. Un paziente dovrebbe essere svezzato dal farmaco attraverso riduzioni del dosaggio sotto controllo medico.
Si deve usare cautela durante l’assunzione di questo farmaco se il paziente è incinta, anziano, tossicodipendente o alcolizzato. Anche i pazienti con più di una malattia mentale dovrebbero usare cautela. Tali condizioni dovrebbero essere discusse con un medico prima di assumere il farmaco.
Nel luglio 2011, il Regno Unito ha vietato l’importazione di fenazepam, citando l’abuso del farmaco da parte degli adolescenti. In Scozia nel 2010, tre overdose segnalate del farmaco hanno innescato una politica di esecuzione di test tossicologici post mortem sul fenazepam su persone che muoiono per cause sconosciute. A partire da dicembre 2011, gli Stati Uniti non avevano il fenazepam elencato come sostanza controllata, sebbene fossero elencati diazepam e altre benzodiazepine.
La ricerca ha dimostrato che l’uso prolungato di benzodiazepine da parte degli adolescenti aumenta il rischio di suicidio e pensieri suicidi. Ciò è risultato essere particolarmente vero tra i consumatori di droga adolescenti. Uno studio del 1982 dell’American Cancer Society ha concluso che i consumatori di benzodiazepine avevano un rischio significativamente più elevato di sviluppare vari tipi di cancro.
Se correttamente prescritto e utilizzato, il fenazepam ha dimostrato di essere un trattamento efficace per l’ansia e altri disturbi neurologici. Il monitoraggio medico e un dialogo aperto con il medico prescrittore possono aiutare a eliminare diversi potenziali problemi, come la dipendenza. I pazienti che scoprono di essere fisicamente dipendenti dal fenazepam dovrebbero parlare con i loro medici della riduzione graduale del dosaggio fino a quando non assumono più il farmaco.