Il ragionamento induttivo è un metodo per trarre una probabile conclusione da una configurazione emergente di dati. Nella sua forma più pura, questo tipo di ragionamento avviene analizzando osservazioni imparziali e scoprendo schemi comuni. Quando gli schemi si ripetono per un lungo periodo di tempo, un analista può logicamente prevedere che tali schemi continueranno a ripetersi. Questa inferenza, comunemente nota come generalizzazione, può produrre deduzioni scientifiche così probabili da essere ampiamente accettate come fatti. Qualsiasi teoria che implichi la generalizzazione, tuttavia, può essere confutata da un’istanza di incoerenza.
Una forma di ragionamento induttivo è l’applicazione di determinate circostanze a una causa probabile. Un semplice esempio di inferenza causa-effetto sarebbe la ripetuta scoperta di bestiame morto in un’area in cui sono presenti anche tracce di coyote. Mentre è teoricamente possibile che gli animali siano morti per cause naturali, è molto più probabile che la loro scomparsa sia stata il risultato delle azioni di un coyote.
In medicina, questo tipo di ragionamento induttivo può essere uno strumento diagnostico molto potente. Poiché una malattia specifica si presenta spesso con un particolare elenco di sintomi, è ragionevole presumere che anche un paziente che presenta tali indicatori abbia quella malattia. La maggior parte dei medici riconosce che questi tipi di conclusioni possono essere errate in alcuni casi. Nella medicina d’urgenza, tuttavia, è possibile salvare molte più vite trattando la probabile condizione rispetto a quelle perse a causa di una diagnosi errata.
Spesso, il comportamento futuro può essere ragionevolmente previsto dal ragionamento induttivo. La logica dice che un oggetto che si è sempre comportato in un certo modo continuerà a comportarsi come tale. Per semplificare il lavoro di Isaac Newton, salvo interferenze, una mela che si stacca da un albero cadrà sempre a terra.
Sebbene un ragionamento induttivo di questo tipo sia naturale, è intrinsecamente imperfetto. Ad esempio, ogni giorno nella storia dell’umanità, il sole è sorto e si può tranquillamente presumere che sorgerà anche domani. Le prove scientifiche, tuttavia, mostrano che la vita di una stella è lunga ma non illimitata. Pertanto, probabilmente arriverà un giorno in cui il sole non sorgerà. In sostanza, il sorgere del sole non è solo una teoria, ma è suscettibile di essere smentita.
In molti modi, la fallibilità del ragionamento induttivo aumenta effettivamente la sua forza come metodo scientifico. Dichiarazioni radicali spesso incoraggiano test approfonditi. È probabile, quindi, che qualsiasi teoria basata sul ragionamento induttivo venga ripetutamente messa in discussione. Ci si può aspettare che quelli che sopravvivono siano così precisi da poter essere riconosciuti come verità.