Che cos’è il ricamo applique?

Il ricamo applique è una forma d’arte tessile in cui un tessuto è cucito in modo decorativo sopra l’altro. È popolare nell’abbigliamento e in vari mestieri, e in generale può essere fatto in due modi: a mano o con una speciale macchina da ricamo. Il più delle volte, i tessuti sono stratificati per creare un motivo o un design distintivo ed è comune per gli artisti utilizzare più colori e trame di tessuti. Anche il filo utilizzato nelle cuciture è di solito importante ed è spesso inteso per essere tanto decorativo quanto funzionale. È comune vedere appliques fatte con filo da ricamo luminoso per mostrare ed evidenziare l’elemento di design. Le cuciture più spesse e intenzionali possono anche dare al pezzo un aspetto molto finito. Esistono stili diversi che corrispondono a preferenze e gusti artistici diversi, ma in generale la forma ha un aspetto standard ed è di solito immediatamente riconoscibile per quello che è.

Capire il mestiere in generale

Il termine “applique” deriva dal verbo francese appliquer, che significa “indossare” o “applicare”. In un senso molto semplice, ecco cosa succede; un pezzo di tessuto viene applicato o applicato ad un altro. Il ricamo con applique utilizza la stessa tecnica, ma con l’aggiunta di punti di ricamo specifici attorno al bordo del pezzo che è stato applicato. Le alternative includono appliques a punto dritto, intrecciate o persino stirate.

Il ricamo è un mestiere che prevede la decorazione di diversi materiali o tessuti con filo colorato usando un ago. Tradizionalmente, il materiale veniva ricamato a mano, utilizzando punti diversi, come il punto di scorrimento e il punto croce. Il punto in esecuzione, chiamato anche punto diritto, è una tecnica di base che prevede l’esecuzione di un ago filettato dentro e fuori dal materiale, mentre il punto croce forma immagini usando punti a forma di X, facendo apparire i motivi pixellati.

Progetti realizzati a mano

Il metodo di ricamo con applique più semplice prevede ancora punti fatti a mano. Le fogne tagliano e sistemano i pezzi da sovrapporre, di solito fissandoli con spille; quindi, il ricamo viene applicato con un ago e un filo. Il filo da ricamo spesso è una delle scelte più comuni, ma il filo di qualsiasi trama o spessore funzionerà. Ci sono un paio di stili e metodi diversi, ma la precisione e la pazienza sono di solito fondamentali per il mestiere quando affrontato in questo modo.

Metodi a macchina

Le macchine da ricamo sono comunemente disponibili in molti luoghi e, di conseguenza, il tessuto può ora essere ricamato eseguendo un programma. È stato progettato un software che digitalizza le immagini per una macchina da ricamo per capire. Una volta digitalizzata, l’immagine può essere trasferita sul tessuto per creare immagini come loghi o per decorare oggetti come asciugamani e accappatoi.

Nella maggior parte dei casi, c’è ancora un po ‘di lavoro per l’utente. Prima di eseguire il programma, ad esempio, il tessuto di sfondo e il tessuto applique devono essere posizionati in un telaio da ricamo, che si collega alla macchina da ricamo. Una volta posizionata e fissata, la macchina da ricamo utilizza un punto di imbastitura per fissare insieme l’applique e lo sfondo e il materiale in eccesso viene tagliato e i punti decorativi vengono cuciti secondo il modello del software. È essenziale che il tessuto rimanga nella stessa posizione durante il ricamo, altrimenti il ​​disegno potrebbe non essere centrato.

Alcune macchine da ricamo possono creare motivi applique solo dal filo, il che può essere utile per fare cose come aggiungere monogrammi o ricamare disegni o immagini. Questo di solito è anche considerato un ricamo applique, anche se usa solo un tessuto.

Importanza degli stabilizzatori

Sia i ricamatori a mano che quelli a macchina possono utilizzare uno strumento noto come “stabilizzatori” per irrigidire il tessuto e mantenere il materiale in posizione durante il ricamo. Questi non sono essenziali, ma possono rendere l’imbarcazione più user-friendly e sono particolarmente utili per i principianti o in progetti particolarmente complicati.

Esistono quattro tipi di stabilizzatori che sono posizionati sotto o sopra il tessuto da ricamare e sono chiamati calore, strappo, taglio e lavaggio. Gli stabilizzatori a scomparsa del calore si trasformano in cenere dal calore di un ferro, mentre gli stabilizzatori a scomparsa si dissolvono quando viene applicata acqua su di essi. Gli stabilizzatori tagliati rimangono sul materiale anche dopo che è stato ricamato e gli stabilizzatori strappabili si staccano facilmente dal tessuto una volta terminato il progetto.