Che cos’è la bioinformatica strutturale?

La bioinformatica strutturale è l’applicazione della ricerca matematica e dei modelli alla struttura fisica delle molecole biologiche, note anche come biomolecole. La ricerca in questo settore copre un’ampia gamma di interessi, dalla genetica allo sviluppo di vaccini. Questa branca delle scienze biologiche si svolge nei laboratori di tutto il mondo. Un certo numero di istituzioni educative, organizzazioni private e agenzie governative hanno programmi di ricerca bioinformatica strutturale per aiutare con i loro obiettivi di ricerca e sviluppo. Lauree in questo campo e opportunità di borse di studio sono disponibili attraverso una serie di istituzioni accademiche.

Nella bioinformatica strutturale, i ricercatori possono rappresentare visivamente le strutture fisiche di una varietà di biomolecole per saperne di più su come funzionano. Queste informazioni possono aiutare i ricercatori a prevedere le forme strutturali in sequenza per sviluppare ipotesi su famiglie di molecole che possono condividere tratti e caratteristiche simili. Oltre a rappresentare molecole note, i ricercatori possono utilizzare la modellazione per prevedere la forma di nuove molecole che potrebbero essere di interesse scientifico.

Le proteine ​​in tutto il corpo umano possono essere sottoposte ad analisi da specialisti in bioinformatica strutturale, che studiano anche argomenti come le strutture e la formulazione del DNA e dell’RNA. Questa ricerca può essere fondamentale nell’industria farmaceutica, dove i farmaci mirati per trattare condizioni senza causare danni collaterali sono un argomento di grande interesse. Utilizzando la bioinformatica strutturale, i ricercatori possono sviluppare proiezioni sulle biomolecole che potrebbero aiutarli a sviluppare nuovi approcci al trattamento e allo sviluppo dei farmaci.

Nello sviluppo del vaccino, i ricercatori possono utilizzare questo strumento per studiare anticorpi e antigeni e come lavorano insieme. Questo può aiutare con la creazione di un vaccino accuratamente mirato che consentirà al corpo di un paziente di combattere i microrganismi. La stessa ricerca può essere utile nelle epidemie, dove i ricercatori utilizzano modelli matematici per generare rapidamente informazioni su organismi e composti precedentemente sconosciuti trovati nei corpi dei pazienti infetti. Queste informazioni possono aiutare con lo sviluppo di un trattamento.

I ricercatori in questo campo in genere hanno una laurea in biologia molecolare e cellulare, con particolare attenzione alla bioinformatica e alla biologia strutturale. Ciò potrebbe richiedere un decennio o più a scuola, a seconda del programma e del tipo di ricerca svolta da uno studente laureato. Alcuni ricercatori perseguono anche il lavoro post-dottorato per sviluppare ulteriormente le proprie competenze prima di entrare nel mercato del lavoro. I titoli di studio avanzati e l’esperienza in questo settore possono qualificare le persone per il lavoro nel settore pubblico o privato. La retribuzione può variare a seconda del tipo di lavoro svolto da un ricercatore e del luogo di lavoro.