La diplomazia del libretto degli assegni implica l’uso del peso economico come strumento politico, per coltivare il favore di nazioni specifiche o per contribuire in qualche modo alla diplomazia globale. Questo tipo di diplomazia può assumere diverse forme, che vanno dalle offerte di sostegno economico per azioni militari a accordi per prestiti speciali a basso interesse per i paesi in via di sviluppo. Alcune nazioni sono state criticate per il loro uso della diplomazia del libretto degli assegni, forse in particolare la Repubblica popolare cinese e la Repubblica di Cina, che governa l’isola di Taiwan.
Nel caso di Cina e Taiwan, entrambe le nazioni hanno speso ingenti somme di denaro per essere ufficialmente riconosciute da altre potenze straniere. Hanno contribuito agli aiuti esteri, hanno investito in altre nazioni e hanno coltivato potenti accordi commerciali con potenziali alleati. Entrambe le nazioni speravano di utilizzare il denaro come strumento, acquistando essenzialmente il rispetto della comunità internazionale; nel caso della Repubblica di Cina, la diplomazia del libretto degli assegni sembrava funzionare, con diversi governi che hanno riconosciuto ufficialmente la Repubblica di Cina dopo la sua vasta campagna.
La diplomazia del libretto degli assegni può assumere anche altre forme. Ad esempio, sia il Giappone che la Germania hanno ridotto le capacità militari, come parte dei loro termini di resa dopo la seconda guerra mondiale. Di conseguenza, queste nazioni hanno storicamente avuto difficoltà a sostenere gli sforzi militari internazionali. Tuttavia, entrambi hanno economie sane e hanno fornito finanziamenti sostanziali agli sforzi militari e alle azioni di polizia in tutto il mondo in modo da dimostrare il desiderio di cooperare a livello internazionale.
Come si può vedere dai due esempi precedenti, a volte la diplomazia del libretto degli assegni sembra sospettosamente un tentativo di acquistare favori diplomatici, mentre altre volte viene semplicemente utilizzata per rafforzare i legami diplomatici. Molte nazioni si impegnano nella diplomazia del libretto degli assegni a vari livelli, usando il loro potere economico per fornire aiuti alle vittime di disastri, negoziare relazioni commerciali e sostenere le organizzazioni internazionali. L’aumento della cooperazione economica in tutto il mondo è spesso citato come un aspetto positivo, soprattutto quando gli aiuti raggiungono le nazioni in via di sviluppo che ne hanno estremo bisogno.
Alcuni critici della diplomazia del libretto degli assegni ritengono che sia troppo distante e che le nazioni dovrebbero invece rimboccarsi le maniche e aiutare la comunità internazionale. Ad esempio, dopo un grave disastro, i fondi sono certamente utili, ma lo sono anche medici, ingegneri e un’ampia varietà di altro personale. Questi critici a volte paragonano la diplomazia del libretto degli assegni a un genitore assente che cerca di corrompere un bambino trascurato con dei giocattoli, piuttosto che fare lo sforzo fisico necessario per costruire una relazione forte.