Citadelle Laferriere è un’enorme fortezza in cima a una montagna ad Haiti. È un patrimonio mondiale dell’UNESCO, dal 1982. Il sito si trova a pochi chilometri dalla città di Milot, nella parte settentrionale di Haiti. Il sito del patrimonio mondiale comprende anche il Palazzo di Sans Souci e le strutture di Ramiers.
Citadelle Laferriere è la più grande fortezza dell’emisfero occidentale ed è un sito che vale la pena visitare, anche se è un po’ fuori mano. La Citadelle Laferriere si erge in cima a Bonnet a L’Eveque, una montagna di 3000 piedi (900 m), miglia al largo della costa. Da questa vetta è visibile gran parte di Haiti. La città di Cap-Haitien, a più di 17 km di distanza, può essere vista, così come l’oceano. Si dice infatti che nelle giornate limpide si possa vedere la costa di Cuba, a più di 27 miglia (90 km) di distanza, dalla Citadelle Laferriere.
Durante la Rivoluzione francese, Haiti ha vissuto una grande quantità di sconvolgimenti politici e sociali. La nazione si ribellò contro i suoi governanti francesi verso la fine del XVIII secolo. Quando Napoleone prese il potere, cercò di riconquistare l’isola, fallendo alla fine. L’indipendenza fu dichiarata il giorno di Capodanno del 18 e la schiavitù fu abolita, diventando così la prima nazione dell’emisfero occidentale ad abolire la pratica.
La minaccia della riconquista dell’isola da parte dei francesi portò alla costruzione di Citadelle Laferriere, come luogo in cui il governo si sarebbe ritirato in caso di necessità e per spiare qualsiasi forza di invasione in avvicinamento. Più di 20,000 lavoratori hanno intrapreso la sua costruzione, che ha richiesto più di un decennio. La Citadelle Laferriere era una delle numerose strutture costruite all’epoca per proteggere Haiti da una possibile invasione francese, che comprendeva anche Fort Alexandre e Fort Jacques. L’efficacia di Citadelle Laferriere non fu mai testata, tuttavia, poiché non arrivò mai un attacco francese, e fu infatti firmato un trattato tra Francia e Haiti nel 1825.
La fortezza stessa è dotata di più di 350 cannoni e abbondanti quantità di palle di cannone sono accatastate in gigantesche piramidi intorno al complesso. Le mura sono alte più di 130 piedi (40 m) e Citadelle Laferriere copre un’area chiusa di circa 108,000 piedi quadrati (10,000 mq) o circa due acri e mezzo. Le fondamenta di Citadelle Laferriere sono incastonate direttamente nella pietra della montagna, in profondità sotto la terra.
In caso di invasione, la teoria alla base della Citadelle Laferriere era che gli haitiani avrebbero bruciato i terreni agricoli circostanti e sarebbero fuggiti nella cittadella per proteggersi. I magazzini e le cisterne all’interno della Citadelle Laferriere sono costruiti per contenere cibo e bevande a sufficienza per oltre 5,000 persone per un anno intero.
La Citadelle Laferriere è senza dubbio l’attrazione storica più popolare di Haiti ed è diventata una sorta di icona nazionale. Le guide possono essere noleggiate nella vicina città e possono anche essere noleggiati muli per aiutare con l’ardua scalata alla cima della montagna. In questi giorni, anche Citadelle Laferriere è spesso quasi vuota, a causa dei disordini nella parte centrale di Haiti, ma la regione circostante e la cittadella stessa sono relativamente tranquille.