Che cos’è la gonadotropina umana della menopausa?

La gonadotropina umana della menopausa (hMG) è un tipo di farmaco per la fertilità che un medico somministrerà tramite iniezione. È spesso usato per aumentare le possibilità di gravidanza per coloro che hanno problemi di fertilità. Questi colpi stimolano le ovaie di una donna a produrre diversi ovuli, invece di uno solo. A volte, può anche essere somministrato a un paziente di sesso maschile che ha un basso numero di spermatozoi che è il risultato di bassi livelli di gonadotropine prodotte nel corpo. Le iniezioni di gonadotropina umana della menopausa contengono due ormoni prodotti naturalmente dalla ghiandola pituitaria: l’ormone luteinizzante (LH) e l’ormone follicolo-stimolante (FSH).

Un’iniezione di hMG è un’opzione per le donne che non possono ovulare da sole. Frequentemente, un paziente sarà sottoposto a iniezioni di gonadotropina umana in menopausa prima di un altro trattamento per la fertilità, come la fecondazione in vitro. Poiché i colpi di ormone incoraggiano lo sviluppo di più uova, il medico può raccogliere ulteriori uova, che possono quindi essere fecondate al di fuori dell’utero. Un’altra procedura spesso utilizzata con questo trattamento è l’inseminazione intrauterina, in cui lo sperma viene iniettato nell’utero. Avere più ovuli disponibili per la fecondazione aumenta le possibilità di concepimento.

Le iniezioni di gonadotropina umana della menopausa inizieranno presto nel ciclo mestruale della donna. Un medico somministrerà un’iniezione ogni giorno per un periodo compreso tra 12 e XNUMX giorni. Dopo il trattamento con colpi di hMG, il paziente verrà sottoposto a una iniezione di gonadotropina corionica umana (hCG). Dopo che l’hMG ha stimolato la produzione di uova aggiuntive, l’iniezione di hCG innesca l’ovulazione. Ciò significa che queste uova mature verranno quindi rilasciate nelle tube di Falloppio.

Sebbene questo trattamento per la fertilità possa aiutare oltre la metà delle donne a concepire con successo, circa un terzo di queste donne subisce un aborto spontaneo. Prima di sottoporsi a iniezioni di gonadotropina umana in menopausa, i pazienti devono essere consapevoli dei potenziali rischi. Oltre a rischiare un possibile aborto spontaneo, la paziente può talvolta essere suscettibile alla sindrome da iperstimolazione ovarica. Ciò può richiedere un trattamento con riposo a letto, liquidi per via endovenosa e possibilmente il ricovero in ospedale, insieme a una procedura medica per correggere il fluido in eccesso nell’addome. I medici monitoreranno frequentemente i pazienti durante la somministrazione delle iniezioni con esami del sangue ed ultrasuoni per aiutare a prevenire questa complicazione.

Altre complicazioni ed effetti collaterali sono possibili anche con la gonadotropina umana della menopausa. Gli uomini che lo ricevono possono notare l’ingrandimento del seno, che è temporaneo. Sono possibili anche dolori addominali e mal di testa. Le donne possono essere più suscettibili all’ingrossamento ovarico. Le gravidanze multiple sono anche più probabili, il che può essere più rischioso rispetto alle gravidanze singole.